Titolo originale: Operazione paura
Anno: 1966
Regia: Mario Bava
Soggetto: Roberto Natale e Romano Migliorini
Sceneggiatura: Mario Bava, Roberto Natale e Romano Migliorini
Direttore della fotografia: Mario Bava e Antonio Rinaldi
Montaggio: Romana Fortini
Musica: Carlo Rustichelli
Effetti speciali: Ettore Catalucci e Mario Bava
Produzione: Nando Pisani e Luciano Catenacci
Origine: Italia
Durata: 1h e 25’
CAST
Giacomo Rossi Stuart, Erika Blanc, Fabienne Dali, Piero Lulli, Max Lawrence, Micaela Esdra, Franca Dominici, Giuseppe Addobbati, Mirella Pamphili, Valerio Valeri, Giana Vivaldi
TRAMA
Una donna si suicida gettandosi nel vuoto. Il dottor Eswai, giunto nel paese di Kermigen per compiere l’autopsia, viene accolto gelidamente dagli abitanti del posto. Incaricato dall’ispettore Kruger di scoprire indizi, trova nel cadavere una moneta d’argento. Secondo una antica leggenda locale, l’amuleto serve per placare l’anima del defunto da eventuali spiriti. Paul, non credendo a queste superstizioni, indaga più accuratamente e scopre che a Villa Graps potrebbe trovare alcune informazioni utili. Qui incontra una bambina, Melissa, che si rivela essere morta anni prima, investita da una carrozza. È lei la responsabile delle morti misteriose. Il suo spirito è in cerca di vendetta per non essere stata aiutata durante quel fatidico incidente.
NOTE
“Operazione paura”, diretto da Mario Bava al suo quarto film horror e scritto da Roberto Natale (“Il gatto dagli occhi di giada”, “La casa dell’esorcismo”, “Lisa e il diavolo”, “Il boia scarlatto”, “5 tombe per un medium”) e Romano Migliorini (“La notte dei diavoli”, “La casa dell’esorcismo”, “Lisa e il diavolo”, “Il boia scarlatto”, “5 tombe per un medium”), è considerato uno dei migliori lavori del regista, nonché una delle pellicole più importanti del gotico italiano.
Bava dichiarò che la maggior parte delle scene fu improvvisata, visto che la sceneggiatura originale era composta da solo una trentina di pagine. Il film prosegue lo sperimentalismo cromatico utilizzato da Bava per “La frusta e il corpo” e “Sei donne per l’assassino”, seppur in maniera meno eccessiva e con uno stile maggiormente classico. Abbondano i piani sequenza, gli zoom e le “soggettive senza soggetto” già presenti ne “La maschera del demonio”, che creano suspense senza un riferimento preciso. Per le scene oniriche o allucinatorie invece, il regista fece ampio uso di effetti sfocati e colori psichedelici.
Le riprese durarono appena dodici giorni, a causa delle ristrettezze del budget a disposizione e gli interni furono ricreati negli studi Titanus di Roma. Il castello della baronessa è, in realtà, Villa Grazioli. Il villaggio è, invece, Faleria, piccolo borgo situato nel viterbese.
Il titolo italiano del film, “Operazione paura”, conosciuto negli Stati Uniti come “Kill, Baby, Kill!”, venne scelto dalla produzione per richiamare alcune pellicole di successo dell’epoca come “Operazione Crossbow” e “Operazione San Gennaro”.
Le musiche sono opera di Carlo Rustichelli, compositore che spesso ha scritto le colonne sonore di genere, fra cui: “La frusta e il corpo”, “Sei donne per l’assassino”, “Il trono di fuoco” e “Ator 2 – L’invincibile Orion”.
Una curiosità: in realtà fu il piccolo Valerio Valeri a interpretare il ruolo della bambina fantasma Melissa. Fra gli altri interpreti segnaliamo: Giacomo Rossi Stuart (“Le porte dell’inferno”, “La guerra dei robot”, “Emanuelle nera: Orient reportage”, “La morte ha sorriso all’assassino”, “La notte che Evelyn uscì dalla tomba”, “Qualcosa striscia nel buio”, “La morte viene dal pianeta Aytin”, “Il pianeta errante”, “I coltelli del vendicatore”, “L’ultimo uomo della Terra”, “Caltiki il mostro immortale”, “La morte viene dallo spazio”), Erika Blanc (“I racconti fantastici di Edgar Allan Poe”, “La vendetta di Lady Morgan”, “Agente S03 operazione Atlantide”, “La notte che Evelyn uscì dalla tomba”, “La terrificante notte del demonio”, “Body puzzle”), Fabienne Dali (“Superseven chiama Cairo”), Piero Lulli (“Il conquistatore di Atlantide”), Max Lawrence (“Roma a mano armata”, “Il giustiziere sfida la città”, “La corta notte delle bambole di vetro”, “La vendetta di Lady Morgan”), Micaela Esdra (“E.S.P.”, “Vip, mio fratello superuomo”), Franca Dominici (“Il marchio di Kriminal”), Giuseppe Addobbati (“Il gatto dagli occhi di giada”, “Amanti d’oltretomba”, “Il mostro dell’opera”, “Il mostro dell’isola”) e Mirella Pamphili (“Il marchio di Kriminal”, “L’inafferrabile invincibile Mr. Invisibile”, “…4 ..3 ..2 ..1 …morte”, “Satanik”, “Flashman”, “2+5: Missione Hydra”, “Shango, la pistola infallibile”).