SCHEDA TECNICA
Titolo originale: 5 bambole per la luna d’agosto
Anno: 1970
Regia: Mario Bava
Soggetto: Mario Di Nardo
Sceneggiatura: Mario Di Nardo
Direttore della fotografia: Antonio Rinaldi
Montaggio: Mario Bava
Musica: Piero Umiliani
Effetti speciali: Ettore Catalucci e Mario Bava
Produzione: Luigi Alessi
Origine: Italia
Durata: 1h e 18’
CAST
William Berger, Ira von Fürstenberg, Maurice Poli, Edwige Fenech, Howard Ross, Helena Ronee, Teodoro Corrà, Ely Galleani, Edith Meloni, Mauro Bosco
TRAMA
Il professor Frick Kruger, inventore di una nuova e rivoluzionaria resina sintetica, viene invitato insieme alla moglie a passare un week-end nella villa di un ricco industriale su un’isola deserta, nella quale sono ospiti altre persone, altri industriali interessati alla scoperta e la loro accompagnatrice. In previsione di una tempesta lo yacht viene mandato verso la terraferma così il gruppo rimane completamente isolato. Durante la permanenza nella villa, un assassino si diverte a uccidere uno dopo l’altro gli invitati, senza un movente apparente.
NOTE
“5 bambole per la luna d’agosto” è un altro importante thriller diretto da Mario Bava e liberamente ispirato al romanzo di Agatha Christie “Dieci piccoli indiani”.
Fra gli attori segnaliamo: William Berger (“Keoma”, “Gli amici di Nick Hezard”, “Confessioni proibite di una monaca adolescente”, “La guerra del ferro – Ironmaster”, “Hercules”, “Shark – Rosso nell’oceano”, “Hercules II”, “Tex e il Signore degli Abissi”, “Oceano”, “Doctor M”, “I giochi del diavolo”, “Fratello dello spazio”, “Top Line”, “Luci lontane”, “Il nido del ragno”, “Maya”, “Vestito che uccide”), Maurice Poli (“Cani arrabbiati”, “Papaya dei Caraibi”, “Massacre”, “Quando Alice ruppe lo specchio”, “Non avere paura della zia Marta”, “Hansel e Gretel”, “Ritorno dalla morte – Frankenstein 2000”), Edwige Fenech (“Lo strano vizio della signora Wardh”, “Tutti i colori del buio”, “Perché quelle strane gocce di sangue sul corpo di Jennifer?”, “Il tuo vizio è una stanza chiusa e solo io ne ho la chiave”, “Nude per l’assassino”, “40 gradi all’ombra del lenzuolo”, “Dottor Jekyll e gentile signora”, “Sabato, domenica e venerdì”, “La moglie in vacanza… l’amante in città”, “Zucchero, miele e peperoncino”, “Io e Caterina”, “Cornetti alla crema”, “Ricchi, ricchissimi… praticamente in mutande”, “Vacanze in America”, “Hostel: Part II”), Howard Ross (“Anthar l’invincibile”, “Il boss”, “Ragazza tutta nuda assassinata nel parco”, “A.A.A. Massaggiatrice bella presenza offresi…”, “L’assassino ha riservato nove poltrone”, “5 donne per l’assassino”, “Lo squartatore di New York”, “I guerrieri dell’anno 2072”, “Turno di notte”) ed Ely Galleani (“Una lucertola con la pelle di donna”, “Baba Yaga”, “Emanuelle nera – Orient Reportage”, “Nero veneziano”).
Il film è stato distribuito in tutto il mondo con diversi titoli: in Francia è conosciuto con il titolo “L’île de l’épouvante”; “Fem lig i fryseren” invece in Danimarca; “Cinco muñecas para la luna de agosto” in Spagna; “5 koukles gia ena dolofono” e “Kolasmena kormia” in Grecia; “5 dockor i augustimånen” in Svezia; “5 Dolls for an August Moon” e “Island of Terror” negli Stati Uniti.
Il produttore ufficiale risulta Luigi Alessi, ma non accreditati ci sono anche Mario e Pietro Bregni e la stessa Ira von Fürstenberg in qualità di produttore esecutivo.
La colonna sonora è stata scritta, composta, arrangiata e curata da Piero Umiliani (“Omicron”, “La vendetta di Lady Morgan”, “Orgasmo”, “Baba Yaga”, “Bollenti spiriti”) e il rispettivo album fu pubblicato la prima volta nel 1971 dalla Cinevox Records, che continuò a ristamparlo nel corso degli anni.
Una curiosità: la villa sullo sperone di roccia, visibile in alcune scene del film, in realtà non è mai esistita, ma è stata realizzata con l’ausilio di una “matte”, cioè un dipinto su vetro che viene sovrapposto allo sfondo durante le riprese.