DUNGEONS & DRAGONS – CHE IL GIOCO ABBIA INIZIO

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Dungeons & Dragons

Anno: 2000

Regia: Courtney Solomon

Soggetto: ispirato al gioco di ruolo “Dungeons & Dragons

Sceneggiatura: Topper Lilien e Carroll Cartwright

Direttore della fotografia: Douglas Milsome

Montaggio: Caroline Ross

Musica: Justin Caine Burnett

Effetti speciali: Dana H. Suddath, Chuck Comisky e Tom Baker

Produzione: Corey Solomon, Kia Jam e Tom Hammell

Origine: Stati Uniti d’America / Repubblica Ceca

Durata: 1h e 47’

CAST

Justin Whalin, Jeremy Irons, Bruce Payne, Marlon Wayans, Zoe McLellan, Thora Birch, Lee Arenberg, Kristen Wilson

TRAMA

Nell’immaginario e fantasioso impero di Izmer, governato da una magocrazia (ambientazione creata appositamente per il film), vige una rigida divisione in classi tra la popolazione: i maghi sono la classe aristocratica dominante, i cittadini comuni sono poco più che schiavi (situazione simile a quella presente nelle nazioni di Glantri e Alfazia dell’ambientazione di Mystara, uno dei mondi di gioco delle prime edizioni, anche se non vi sono riferimenti espliciti a questa nel film).

La giovane imperatrice Savina vorrebbe porre fine a questa disuguaglianza, ma un membro del consiglio, il mago Profion, sta tramando per prendere il potere, aiutato dal fedele Damodar, capo della Brigata Rossa. Suscitando nell’alto consiglio dei maghi il timore di una tirannia, Profion riesce a imporre all’imperatrice l’obbligo di consegnare al consiglio, entro tre giorni, lo scettro che comanda i Draghi d’Oro.

L’imperatrice si rivolge quindi a un fedele mago, che sta cercando di tradurre una pergamena che indica dove è nascosto lo “scettro di Savril” che comanda i Draghi Rossi. Venutolo a sapere, Profion incarica Damodar d’impossessarsi della pergamena, ma l’impresa fallisce e la pergamena finisce in mano alla giovane aristocratica e inesperta maga Marina di Pretenza che, aiutata dai ladri Ridley e Snails e da un nano guerriero, Elwood Gutworthy, parte alla ricerca dello scettro. Intanto l’imperatrice incarica l’elfa Norda di ritrovare la pergamena, ma non sa che anche Damodar è alla ricerca dello scettro per conto di Profion.

NOTE

“Dungeons & Dragons – Che il gioco abbia inizio” è diretto da Courtney Solomon (“An American Haunting”) ed è ispirato all’omonimo gioco di ruolo fantasy: liberamente basato sulle convenzioni del gioco, fu prodotto e girato dal regista esordiente Courtney Solomon e venne distribuito nel 2000 dopo drastici tagli al budget previsto che impedirono d’impiegare parte del girato e ridussero al minimo indispensabile la post-produzione. Il regista e lo sceneggiatore hanno affermato che, dopo i tagli di budget, diverse sequenze (in parte già girate) sono state omesse dalla sceneggiatura. Esiste un finale alternativo in cui l’imperatrice spezza lo Scettro dei Draghi e proclama eroi i protagonisti: il regista lo ritenne talmente inappropriato che non volle inserirlo neanche nei contenuti extra del DVD.

Per quanto riguarda le location, l’alto consiglio dei maghi è stato allestito sui loggioni dell’Opera di Praga, mentre l’intero film è stato girato in Repubblica Ceca, più precisamente a Praga e a Kutná Hora.

Una curiosità: prima di questo, esiste un altro film dallo stesso titolo… ma non è come sembra! Negli anni Novanta, in Italia, per ragioni commerciali l’edizione VHS del film “I Cavalieri Delta” (“Quest of the Delta Knights”, 1993) fu intitolata “Dungeons & Dragons” con una scritta simile a quella presente sui manuali del gioco omonimo, ma ovviamente il film non ha nulla a che vedere con “Dungeons & Dragons – Che il gioco abbia inizio”.

Fra gli interpreti segnaliamo: Justin Whalin (“La bambola assassina 3”, “Lois & Clark – Le nuove avventure di Superman”), Jeremy Irons (“Inseparabili”, “La maschera di ferro”, “The Time Machine”, “Eragon”, “Batman v Superman: Dawn of Justice”, “Assassin’s Creed”, “Justice League”), Bruce Payne (“La fortezza”, “I guerrieri del sole”, “Mostriciattoli”, “Necronomicon”, “Highlander: Endgame”, “Ripper – Lettera dall’inferno”, “Creators – The Past”), Marlon Wayans (i primi due capitoli delle saghe cinematografiche “Scary Movie” e “Ghost Movie”, “G.I. Joe – La nascita dei Cobra”), Zoe McLellan (“Star Trek: Voyager”, “Invisible Man”), Thora Birch (“Hocus Pocus”, “The Hole”, “L’amico venuto dallo spazio”, “Oltre i limiti”, “The Walking Dead”), Lee Arenberg (“Balle spaziali 2 – La vendetta”, “RoboCop 3”, “Waterworld”, “The Apocalypse”, “Pirati dei caraibi – La maledizione della prima luna”, “Pirati dei Caraibi – La maledizione del forziere fantasma”, “Cenerentola e gli 007 nani”, “Pirati dei Caraibi – Ai confini del mondo”, “I racconti della Cripta”, “Streghe”, “Star Trek: Enterprise”, “Once Upon a Time”, “Once Upon a Time… in Wonderland”) e Kristen Wilson (“Twitches – Gemelle streghelle”, “Twitches Too”).

Il film ha avuto tre sequel, ma i primi due con budget molto più limitati (“Dungeons & Dragons 2: Wrath of the Dragon God” e “Dungeons & Dragons 3: The Book of Vile Darkness”), mentre il terzo è uscito nel 2023 con grande dispiegamento di forze e di mezzi per un rinverdimento del marchio (“Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri”).

Davide Longoni