È uscito in questi giorni il nuovo libro di Renata Rusca Zargar intitolato 3 STORIE DI REINCARNAZIONE (74 pagine; 7,80 euro), dedicato a un tema molto caro all’autrice, anche se sono trascorsi molti anni dal luglio del 1987 quando l’autrice è sbarcata in India soprattutto per comprendere le religioni orientali.
In tali religioni esiste, seppure in maniera diversa, il concetto della trasmigrazione delle anime che, probabilmente, ci affascina perché risponde all’intimo bisogno che abbiamo di credere che non sarà tutto finito alla nostra morte. Oppure ci attrae perché soddisfa un innato e semplice desiderio di giustizia: se sei stato cattivo pagherai le tue colpe nella prossima incarnazione. Certo è che la reincarnazione rimane un mistero che non ci sarà svelato e che l’autrice ha scelto di svolgere attraverso la forma del racconto.
L’amore e la comprensione tra le anime sono eterni e tornano a rivivere sulla Terra fino alla fine dei Tempi. Così succede che le anime, rinascendo in altri corpi, possano incontrarsi di nuovo. È il miracolo della vita e degli Universi.
Il lettore, dunque, incontrerà animali come un elegante cavalluccio marino e una seppiolina, mentre la vita di Caterina, una ragazza degli anni Mille, si intreccerà con quella di una giovane dei nostri tempi nella magica ambientazione di Noli e Spotorno. In fondo, l’incantevole Liguria con gli antichi villaggi dei pescatori ben si addice all’eterna atmosfera dell’amore.
Infine, tra le pagine del libro, rinascerà Cecco D’Ascoli, un intellettuale condannato al rogo per le sue opinioni scientifiche che potrebbe essere stato, in un secolo ancora precedente, magari un forzuto invasore longobardo.
Leggere dei racconti significa, appunto, lasciarsi catturare da vicende fantastiche per poi provare a riflettere sugli argomenti importanti che si mescolano nel fondale dell’esistenza umana.
La bella immagine di copertina è dell’attrice Samina Zargar. Il libro è disponibile sia in formato cartaceo che digitale sul circuito Amazon.
Buona lettura.