Titolo originale: Perseo l’invincibile
Anno: 1963
Regia: Alberto De Martino
Soggetto: Mario Guerra, Alberto De Martino e José Mallorquí da un’idea di Edoardo G. Conti
Sceneggiatura: Mario Guerra e Alberto De Martino con la collaborazione di Luciano Martino, Ernesto Gastaldi e Vittorio Vighi
Direttore della fotografia: Dario Di Palma e Eloy Mella
Montaggio: Mercedes Alonso e Otello Colangeli
Musica: Carlo Franci e Manuel Parada
Effetti speciali: Carlo Rambaldi
Produzione: Emo Bistolfi
Origine: Italia / Spagna
Durata: 1h e 35’
CAST
Richard Harrison, Anna Ranalli, Arturo Dominici, Elisa Cegani, Antonio Molino Rojo, Leo Anchóriz, Roberto Camardiel, Ángel Jordán
TRAMA
La città di Argo è stata presa con un colpo di Stato ordito dal tiranno Acrisio. Il giovane Perseo è il legittimo re al trono, ma non ne è ancora consapevole e nel frattempo si gode la vita da pastorello innamorandosi di Andromeda. Ma Acrisio rapisce la fanciulla e Perseo corre in città dove scopre le sue origini dal padre Cefeo, cacciato appunto dall’usurpatore, e dalla madre. Acrisio viene a sapere che Perseo è in città e così gli propone di andare ad uccidere la gorgone Medusa; l’eroe ci riesce grazie a uno specchio e a una spada e ritorna per ricevere in premio il trono, ma Acrisio non ci sta. Scoppia così un violento scontro dove il tiranno morirà.
NOTE
“Perseo l’invincibile” è uno dei primi film di Alberto De Martino e si pone a metà strada fra i generi epico, storico, avventura e fantasy. La pellicola è stata scritta e sceneggiata dallo stesso regista insieme a Mario Guerra da un’idea di Edoardo G. Conti con la collaborazione di José Mallorquí (storia) e di Luciano Martino, Ernesto Gastaldi e Vittorio Vighi (sceneggiatura)
Le musiche sono opera di Carlo Franci (“Horror”, “Maciste all’inferno”) e Manuel Parada (“Il marchio di Kriminal”, “Satanik”), mentre agli effetti speciali troviamo un giovane Carlo Rambaldi (“Il boia scarlatto”, “I giganti della Tessaglia (Gli Argonauti)”, “Rage – Furia primitiva”, “King Kong”, King Kong 2”, “Unico indizio la luna piena”, “Dune”, “Conan il distruttore”, “La storia infinita, “E.T. – L’extra-terrestre”, “Possession”, “La mano”, “Alien”, “Incontri ravvicinati del terzo tipo”, “Profondo rosso”, “Le amanti del mostro”, “La mano che nutre la morte”, “Dracula cerca sangue di vergine e… morì di sete!!!”, “Il mostro è in tavola… barone Frankenstein”, “Frankenstein ‘80”, “La notte dei diavoli”, “4 mosche di velluto grigio”, “Una lucertola con la pelle di donna”, “Quando le donne avevano la coda”, “Barbarella”, “Terrore nello spazio”, “Mondo cane n. 2”, “Reazione a catena”, “Diabolik”… giusto per citarne alcuni), che già faceva ben sperare per il futuro.
Nel cast figurano: Richard Harrison (“Evil spawn”, “Orgasmo nero”, “La donna, il sesso e il superuomo”, “Il padrone del mondo”, “Kronos, il conquistatore dell’universo”), Arturo Dominici (“La casa stregata”, “Black cat – Gatto nero”, “Poliziotto superpiù”, “Sabato, domenica e venerdì”, “Diamanti sporchi di sangue”, “Holocaust 2000”, “Il cinico, l’infame, il violento”, “Gli amici di Nick Hezard”, “Simone e Matteo – Un gioco da ragazzi”, “La casa dell’esorcismo”, “Gatti rossi in un labirinto di vetro”, “L’assassino è costretto ad uccidere ancora”, “Il poliziotto è marcio”, “Lisa e il diavolo”, “Non si sevizia un paperino”, “Il coltello di ghiaccio”, “Tutti i colori del buio”, “4 mosche di velluto grigio”, “Giù la testa”, “La coda dello scorpione”, “L’arciere di fuoco”, “Il gatto a nove code”, “Il castello dalle porte di fuoco”, “5 bambole per la luna d’agosto”, “Paranoia”, “C’era una volta il West”, “Rose rosse per il fuhrer”), Elisa Cegani (“Racconti di fantascienza”, “Fabiola”, “La corona di ferro”), Antonio Molino Rojo (“Virus”, “Horror story”, “Il buono, il brutto, il cattivo”), Leo Anchóriz (“Horror”), Roberto Camardiel (“L’eretica”, “L’inafferrabile invincibile Mr. Invisibile”) e Ángel Jordán (“La leggenda di Parsifal”).