THE TOXIC AVENGER – PARTE IV: CITIZEN TOXIE

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Citizen Toxie: The Toxic Avenger IV

Anno: 2000

Regia: Lloyd Kaufman

Soggetto: Lloyd Kaufman

Sceneggiatura: Patrick Cassidy, Gabriel Friedman, Trent Haaga, Corey Khalman, Matt Levin e Lloyd Kaufman

Direttore della fotografia: Brendan Flynt

Montaggio: Gabriel Friedman

Musica: Wes Nagy

Effetti speciali: Marcus Koch

Produzione: Lloyd Kaufman e Michael Herz

Origine: Stati Uniti d’America

Durata: 1h e 48’

CAST

David Mattey, Clyde Lewis, Haidi Sjursen, Debbie Rochon, Joe Fleishaker, Ron Jeremy, Paul Kyrmse, Hank The Angry Drunken Dwarf, Mitch Cohen, Mark Torgl, Corey Feldman, Dan Snow, Trent Haaga, Eli Roth, Lloyd Kaufman, Jarred Alterman, Stan Lee, Eric Dunlap

TRAMA

A Tromaville la vita scorre tranquilla. Un giorno, la Scuola per Ragazzi Molto Speciali viene presa di mira da un attacco della Mafia del Pannolino, un gruppo di terroristi esaltati che portano tutti il pannolone. Solo il Vendicatore Tossico e il suo assistente obeso Lardass possono sventare il piano e disinnescare la bomba che hanno installato, che però esplode ingurgitata da Lester e Toxie si ritrova a varcare un incredibile varco dimensionale, venendo catapultato insieme a due ragazzi disabili scampati alla strage della scuola nella cittadina di Amortville, ossia l’esatto opposto di Tromaville, in cui regna il crimine.

Ma anche a Tromaville accade qualcosa: viene sottomessa dal perfido Noxious Offender, ossia il doppio malvagio di Toxic Avenger, che tutti credono sia Toxic. Il sindaco Goldberg manda a cercare quello che lui crede Toxic Avenger gli altri cinque supereroi di Tromaville, ossia Vibrator, Masturbator, Mad Cowboy, l’Uomo Delfino e il sergente Kabukiman. Noxious però si impossessa della città uccidendo Goldberg e prende il suo posto.

Intanto la fidanzata cieca di Toxic, Sarah, scopre di essere incinta di due bambini. Uno avuto da Toxic, l’altro da Noxious. Nella sua pancia i due feti dovranno lottare fino a quando ne rimarrà solo uno.

Toxic, dopo aver affrontato i doppi malvagi degli altri supereroi di Tromaville, riesce finalmente a tornare nella sua Tromaville e lì affronta Noxious, uccidendolo definitivamente. Sarah dà alla luce il suo bambino e tutti sembrano essere felici fino a quando un’infermiera consegna alla coppia un altro bambino che ha le sembianze del sergente Kabukiman, che confessa di essersi accoppiato con Sarah quando era ubriaco.

NOTE

Citizen Toxie: The Toxic Avenger IV”, girato a Poughkeepsie nello stato di New York e targato come sempre Troma, è stato diretto stavolta dal solo Lloyd Kaufman senza il suo socio Michael Herz, che comunque figura nelle vesti di produttore.

Il film comincia con una voce fuori campo che recita: «Quindici anni fa a Tromaville, nel New Jersey, capitale mondiale dell’inquinamento tossico, Melvin Ferd, un ragazzino qualunque, magro, imbranato e dai capelli incolti veniva costantemente oltraggiato e deriso da tutti. Fino al giorno in cui finì in un bidone di rifiuti altamente contaminati che lo tramutarono in una orrenda creatura deforme dalle dimensioni e dalla forza sovrumana: Toxic Avenger, il primo supereroe del New Jersey. Da questo soggetto sono stati realizzati due sequel che facevano veramente schifo, scusateci. QUESTO è il sequel vero». Si tratta al momento dell’ultimo capitolo della saga del Vendicatore Tossico, anche se da anni si vocifera di un possibile remake.

Nel cast troviamo fra gli altri: David Mattey (“Supernatural”, “Hancock”, “Into the dark”, “American Horror Story”, “Blood Shot”, “Wonder Woman”, “Streghe”, “Cacciatori di zombie”, “Star Trek – Enterprise”, “Angel”), Clyde Lewis (“Nightfall”), Debbie Rochon (“Wrath of the crows”, “Colour from the dark”, “Corpses are forever”, “Tromeo & Juliet”, “Stress da vampiro” e più di 200 film quasi tutti targati Troma), Joe Fleishaker (anche lui fra gli attori più presenti nei film della Troma, fra cui citiamo per dovere di cronaca “Sgt. Kabukiman N.Y.P.D.”, “The Toxic Avenger – Parte II”, “Troma Wars” e “Poultrygeist: Night of the Chicken Dead”), Ron Jeremy (è comparso in quasi 1600 pellicole… può bastare?), Paul Kyrmse (“Terror Firmer”), Mark Torgl (“Slice!”), Corey Feldman (“Stand by me – Ricordi di un’estate”, “I Goonies”, “Ragazzi perduti”, “Venerdì 13 parte IV – Capitolo finale”, “Psych”, “Ragazzi perduti 2 – La tribù”, “Puppet Master vs. Demonic Toys”, “Il corvo – The series”, “Legion”, “I racconti della cripta”, “Tartarughe Ninja alla riscossa”, “Tartarughe Ninja III”, “Venerdì 13 parte V – Il terrore continua”, “Gremlins”, “Mork & Mindy”, “L’uomo venuto dall’impossibile”), Dan Snow (“The Toxic Avenger – Il vendicatore tossico”, “Return to Nuke ‘Em High Volume 1”, “The Toxic Avenger Part III: The Last Temptation of Toxie”, “Troma Wars”) e Trent Haaga (“Tales of Halloween”, “Slice!”, “The Ghouls”, “Terror Firmer” e la saga di Killjoy).

Nel film ci sono inoltre molti personaggi famosi che fanno dei semplici camei: appaiono infatti Stan Lee (solo la voce, è sua infatti quella iniziale fuoricampo); Lemmy Kilmister, leader del gruppo rock dei Motörhead; ed Eli Roth, futuro regista della serie “Hostel”, oltre allo stesso Lloyd Kaufman. Nel film doveva apparire anche Hugh Hefner, il creatore di Playboy, che recitò effettivamente una piccola parte che apparve anche nel trailer del film (e l’intera scena di Tromadu, la dimora del sindaco di Tromaville, è stata girata tutta nella sua immensa Playboy Mansion), ma i suoi legali lo convinsero poi a non apparire nel film. Per ripicca, nei titoli di coda del film appare la scritta: «Nessun ringraziamento va ai legali di Hugh Hefner». Infine Mitch Cohen, il primo attore ad aver interpretato Toxic in “The Toxic Avenger – Il Vendicatore Tossico”, appare anche lui in questo film in un cameo. È infatti un razzista che viene consegnato da Toxic al Ku Klux Klan, con la faccia macchiata di nero dopo un’esplosione.

“Citizen Toxie: The Toxic Avenger IV” contiene anche numerosi collegamenti ad altre pellicole, fra le più disparate.

Il titolo del film è un omaggio a “Quarto potere”, diretto da Orson Welles nel 1941 il cui titolo originale è “Citizen Kane”. Anche Tromadu, la casa del sindaco di Tromaville in versione “Xanadu” mostrata durante un cinegiornale in bianco e nero, è un omaggio al capolavoro di Welles. Alla fine del cinegiornale, Noxious Offender muore ripetendo “Rosebud”, esattamente come il protagonista di “Quarto Potere”. Fra le altre cose, Tromadu è in realtà un doppio omaggio con un chiaro riferimento anche al film “Xanadu”, interpretato da Olivia Newton-John, accompagnata dalle musiche della Electric Light Orchestra, diretto da Robert Greenwald.

Quando Toxie conficca una manciata di siringhe nel viso di uno degli scagnozzi nazisti, questi ne prende in mano una ed esclama (in lingua originale): “Oh no! Now I’ve got AIDS!”. L’affermazione ricorda quella gridata da una delle protagoniste di “Troma’s War”, dopo la famosa scena in cui veniva, appunto, stuprata da un generale sieropositivo.

La prima parte del duello tra Toxic Avenger e Noxious Offender è un tributo a “Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma” diretto da George Lucas nel 1999: i due infatti combattono con armi che ricordano, sia per colore che per forma, quelle di Darth Maul e Qui-Gon Jinn.

Nel momento in cui Toxic Avenger e i suoi amici stanno per tornare a casa, Toxic Avenger indossa delle scarpette rosse e comincia a pensare intensamente alla propria casa. Questo è invece un riferimento a “Il mago di Oz”, diretto da Victor Fleming nel 1939.

Nel film appare anche il sergente Kabukiman, protagonista di un altro celebre film della Troma, “Sgt. Kabukiman N.Y.P.D.”, oltre che di una serie TV.

La macchina che si ribalta e prende fuoco è una delle scene ricorrenti dei film della Troma: apparve per la prima volta proprio in “Sgt. Kabukiman N.Y.P.D.” e successivamente venne ripresa anche in “Tromeo and Juliet”, “Terror Firmer” e “Poultrygeist: Night of the Chicken Dead”.

Diamo ora uno sguardo ad alcune curiosità legate al film.

David Mattey è alto 2 metri e 10 centimetri ed è stato il più alto attore ad aver interpretato Toxic Avenger.

Nel 2002 uscì un documentario sulla lavorazione del film intitolato “Apocalypse Soon”.

La Scuola per Ragazzi Molto Speciali di Tromaville è una chiara parodia della Scuola per Ragazzi Molto Dotati di Charles Xavier, il leader degli X-Men della Marvel Comics, che qualche anno prima aveva anche pubblicato una serie a fumetti di Toxic Avenger… e la partecipazione di Stan Lee come voce fuori campo nell’incipit di questa pellicola non è un caso.

Prima della première mondiale del film, si decise di togliere una ripresa iniziale, tipica nella serie, in cui venivano mostrare le due Torri Gemelle, il cui disastro era avvenuto un mese prima. La decisione fu applaudita dal pubblico.

Nel suo salto dimensionale, Toxic Avenger finisce in Paradiso: qui il Regno Celeste viene presentato come una sorta di discarica di periferia, con quattro ragazze vestite da angeli e un Dio nano e sboccato oltre l’inverosimile. Appena Toxie lo incontra e gli chiede di essere riportato a Tromaville, Dio gli chiede due favori: primo, di uccidere tutti gli assassini e gli stupratori di bambini; secondo, di andare a Roma e chiedere al Papa (all’epoca Giovanni Paolo II) di smetterla di parlare di Dio, perché lui personalmente non lo conosce neanche.

Nella pellicola è riscontrabile la presenza di due pezzi molto famosi della musica classica: il primo, che fa anche da “colonna sonora” nel prologo e fino alla prima apparizione di Toxie è “Una notte sul Monte Calvo” di Modest Petrovič Musorgskij; il secondo, invece, è la “Marcia di Radetzky” di Johann Strauss padre e si può sentire nel momento in cui Noxie diventa sindaco di Tromaville, durante la registrazione della vita di “Toxie” a Tromadu, il palazzo presidenziale di Tromaville. Inoltre, se ascoltata con attenzione la musica, si nota anche che è stata presa da uno dei Concerti di Capodanno di Vienna dato che si sente anche il tradizionale battito di mani del pubblico che accompagna la marcia.

Davide Longoni