Sulla scia del successo di Dylan Dog e del genere horror in tutte le sue forme (comics, letteratura, cinema) a cavallo tra la fine degli anni Ottanta e gli inizi degli anni Novanta del secolo scorso, fiorirono in Italia moltissime testate horror a fumetti che ebbero diverse vicissitudini e vite più o meno brevi.
Pubblicato dalla casa editrice Edizioni Center TV dal settembre 1991 al gennaio 1992 in formato bonellide, ELTON COP – IL THRILLER DELL’INCREDIBILE ebbe una vita brevissima, con cinque numeri e uno speciale in tutto.
Clone non ben riuscito a metà strada fra Dylan Dog e Nick Raider, altro eroe di genere poliziesco della Sergio Bonelli Editore, Elton è un ex poliziotto del 17º distretto di San Francisco che, a seguito di un incidente sul lavoro, scopre di possedere dei poteri paranormali fra cui la telecinesi e la dislocazione. Così decide di mettersi in proprio diventando un investigatore di casi paranormali lottando contro fantasmi e mostri vari.
Il primo albo di Elton Cop si basava sul libro “Cabal” di Clive Barker, che, in prima di copertina, fu citato con il nome sbagliato: “Clive Backer autore di Cabal”.
Ideato da Paolo Ghelardini, che si occupava anche delle sceneggiature, il fumetto era disegnato con uno stile da fumetto erotico da William Bondi e dallo Studio Leonetti.
L’ispirazione a Dylan Dog era troppo palese per dare realmente adito a una lunga carriera della testata, basti pensare all’imprecazione del personaggio “Barabba ladro!” al posto del “Giuda ballerino!” dell’investigatore di Craven Road.
Questi i titoli degli albi pubblicati:
1) Proibito crepare
2) Terremoto medianico
3) Le radici dell’inferno
4) Specchio di streghe
5) Luna mannara
Speciale) La Leggenda di Elton Cop.