Weird Book prosegue la pubblicazione nella collana “I narratori del buio” dei grandi maestri dell’horror e stavolta lo fa con il romanzo GROTESQUE – STORIE DI MOSTRI (256 pagine; 21,90 euro) di Lee Murray.
Attraverso questi racconti, la pluripremiata autrice neozelandese Lee Murray ci accompagna a fare la conoscenza dei più raccapriccianti mostri partoriti dalla sua incontenibile fantasia, creature che emergono dai folkloristici abissi della sua terra, da imprevedibili contaminazioni con reali eventi storici o dai timori che da sempre l’umanità cova nello scrutare l’orizzonte dei possibili futuri che ci attendono.
Tra mostruosità colossali e sanguinarie emerse dalle acque, inarrestabili orde di morti viventi e corpi devastati da mutazioni, questa raccolta – vincitrice nel 2020 del prestigioso Bram Stoker Award – spalanca il sipario sul liberatorio spettacolo dell’orrore. Perché comunque, ci si creda o no, i mostri esistono…
Leggiamo un breve estratto: «Si trattava di Giraldy, però era a malapena riconoscibile: supino, sul terreno fangoso, appariva tinto di blu, avvolto dalla testa ai piedi in una spessa melma viscosa. Opaco, sotto un reticolo di filamenti bianchi, quel bozzolo glutinoso mi ha fatto venire in mente le uova di rana, con il loro rivestimento gelatinoso, o forse la preda di un ragno, avviluppata per essere poi consumata con comodo…».
Buona lettura.