Titolo originale: La sanguisuga conduce la danza
Anno: 1975
Regia: Alfredo Rizzo
Soggetto: Alfredo Rizzo
Sceneggiatura: Alfredo Rizzo
Direttore della fotografia: Aldo Greci
Montaggio: Piera Bruni
Musica: Marcello Giombini
Effetti speciali: Sergio Angeloni
Produzione: TO. RO. Cin.ca. Produzioni
Origine: Italia
Durata: 1h e 25’
CAST
Femi Benussi, Giacomo Rossi Stuart, Krista Nell, Luciano Pigozzi, Patrizia De Rossi, Mario De Rosa, Barbara Marzano, Caterina Chiani, Lidia Olizzi, Leo Valeriano, Luigi Batzella, Rita Silva, Susette Nadalutti, Pier Paola Succi
TRAMA
Il conte Marnack, dopo la morte della consorte, conosce Evelyn, attrice teatrale, se ne innamora e decide di sposarla. Dopo il matrimonio, invita nel suo castello l’intera troupe teatrale. La cosa impressionante è che Evelyn è assolutamente identica alla prima moglie del conte Marnack, morta in circostanze misteriose. Giunti al castello, i componenti della troupe vengono accolti da Sybil, la governante di casa Marnack. Dopo pochi giorni tre attrici colleghe di Evelyn vengono uccise da un misterioso assassino che mozza loro la testa. Evelyn si sente minacciata e il conte Marnack teme molto per la vita della nuova sposa. In un crescendo di avvenimenti si scoprirà che la prima del moglie del conte non è affatto morta: la donna, completamente pazza, dimora nelle segrete del castello ed è Sybil a prendersi cura di lei. La verità viene presto scoperta: Sybil, da sempre innamorata del conte, sperava che dopo la scomparsa della prima moglie il conte si accorgesse di lei sposandola. L’arrivo del conte al castello, accompagnato da una nuova moglie e da uno stuolo di attrici, aveva fatto disperare Sybil, vistasi privata del suo sogno di sempre: diventare la moglie del conte Marnack. A questo punto, Sybil aveva armato la prima moglie del conte, l’aveva influenzata e istruita, spingendola ad assassinare le nuove ospiti. L’obiettivo di Sybil era quello di far uccidere anche Evelyn ma, prima di riuscire nell’intento, viene scoperta. Sybil viene così arrestata mentre la prima moglie del conte, ormai pazza irrecuperabile, verrà definitivamente internata in manicomio. Terminato l’incubo, il conte Marnack potrà vivere finalmente serenamente con la nuova moglie Evelyn.
NOTE
“La sanguisuga conduce la danza”, diretto da Alfredo Rizzo (più famoso come attore che come regista, ha recitato in “La bestia in calore”, “Tre passi nel delirio”, “Il boia scarlatto”, “5 tombe per un medium”, “La strage dei vampiri”, “L’ultima preda del vampiro”), vede alla composizione della colonna sonora Marcello Giombini, noto per aver scritto anche le musiche di pellicole come “…4..3..2..1…morte”, “Il coltello di ghiaccio”, “Anno zero – Guerra nello spazio”, “La guerra dei robot”, “Cosmo 2000 – Battaglie negli spazi stellari”, “Occhi dalle stelle”, “Sette uomini d’oro nello spazio”, “La bestia nello spazio”, “Antropophagus”, “Le notti erotiche dei morti viventi”, “Bakterion” e “I coltelli del vendicatore”.
Nel cast troviamo invece: Femi Benussi (“Il rosso segno della follia”, “Il boia scarlatto”, “Samoa, regina della giungla”, “La mala ordina”, “Rivelazioni di un maniaco sessuale al capo della squadra mobile”, “L’assassino è costretto ad uccidere ancora”), Giacomo Rossi Stuart (“Le porte dell’inferno”, “Operazione paura”, “La guerra dei robot”, “Emanuelle nera: Orient reportage”, “La morte ha sorriso all’assassino”, “La notte che Evelyn uscì dalla tomba”, “Qualcosa striscia nel buio”, “La morte viene dal pianeta Aytin”, “Il pianeta errante”, “I coltelli del vendicatore”, “L’ultimo uomo della Terra”, “Caltiki il mostro immortale”, “La morte viene dallo spazio”), Krista Nell (“Rivelazioni di un maniaco sessuale al capo della squadra mobile”), Luciano Pigozzi (“Gli orrori del castello di Norimberga”, “Alien degli abissi”, “Il mondo di Yor”, “Robowar – Robot da guerra”, “Zombi 3”, “La leggenda del rubino malese”, “Arcobaleno selvaggio”, “I sopravvissuti della città morta”, “I cacciatori del cobra d’oro”, “Fuga dall’arcipelago maledetto”, “Roma a mano armata”, “Terror! Il castello delle donne maledette”, “La morte negli occhi del gatto”, “Perché quelle strane gocce di sangue sul corpo di Jennifer?”, “Il rosso segno della follia”, “Tutti i colori del buio”, “Devilman Story”, “Libido”, “Agente Logan – Missione Ypotron”, “5 tombe per un medium”, “Il castello dei morti vivi”, “6 donne per l’assassino”, “La frusta e il corpo”, “Lycanthropus”), Patrizia De Rossi (“Un’ombra nell’ombra”, “Play Motel”), Mario De Rosa (“Balsamus, l’uomo di Satana”, “Fenomenal e il tesoro di Tutankamen”), Barbara Marzano (“Il prato macchiato di rosso”, “I corpi presentano tracce di violenza carnale”), Caterina Chiani (“Il sesso della strega”, “Le amanti del mostro”, “La mano che nutre la morte”, “Byleth, il demone dell’incesto”), Luigi Batzella (vero nome di Paolo Solvay, più noto come regista che come attore) e Rita Silva (“Lo squartatore di New York”, “Gunan il guerriero”).
Il film è stato concepito per cavalcare l’onda del successo di Dario Argento con la cosiddetta “trilogia degli animali”: “Il gatto a nove code”, “4 mosche di velluto grigio” e “L’uccello dalle piume di cristallo”.
La pellicola fu girata in Abruzzo e Monte San Giovanni Campano e ad Amelia, in provincia di Terni. Il castello in esterna è la roccaforte Piccolomini di Balsorano, in provincia dell’Aquila; mentre gli interni sono stati girati nel castello di San Giovanni Campano. La scena iniziale, con la carrozza che corre, è stata girata ad Amelia, lungo via Garibaldi, mentre il teatro è il Teatro sociale di Amelia.