Torna la collana “Strane Visioni Digital” delle Edizioni Hypnos con il racconto CARMEN (1,99 euro) di Giulia Massini, che così ci viene presentato…
La bellezza sa esser ammaliante, magnetica, irresistibile.
Ma può anche essere una dannazione, quasi un maleficio scagliato per vendetta.
Lo sa bene Carmen, liceale sfrontata, disinibita e cresciuta forse troppo velocemente.
La bellezza sa esser crudele.
Leggiamo un breve estratto: “In quel momento non stavo guidando, ero semplicemente lì, al volante, presente a un appuntamento col destino. Mi sembrò di veder correre, più veloce di noi, qualcosa di molto simile alla nostra adolescenza scatenata, che cercava di sorpassarci e lasciarci indietro. Quando la radio risuonò l’ultima nota, mi voltai verso Carmen. Piangeva”.
Giulia Massini, nata a Fabriano, vive a Bologna. Nel 1997 ha vinto il Premio Campiello Giovani Marche con il racconto “L’amore verrà”. Con il romanzo “Le voci sotto” (Pendragon, 2004) si è aggiudicata il Premio Frignano Opera Prima del 2005, cui sono seguiti il romanzo fantastico “Il posto che chiami casa” (Affinità Elettive, 2011) e il romanzo fantasy “La terra sul filo di seta” (Tabula Fati, 2019). Tra i vari progetti di critica letteraria, ha pubblicato i saggi “La poetica di Rodari – Utopia del folklore e nonsense” (Carocci, 2011) e “Fine del mondo come fine dell’umano – Sei ipotesi post-apocalittiche dal 1901 al 2006” (leparoleelecose.it, 4 luglio 2018). Ha partecipato inoltre come autrice al volume enciclopedico “Rodari A-Z” (Electa, 2021). Narratrice con una speciale predilezione per il weird, è stata più volte finalista del Premio Hypnos, vincendolo nel 2018 con il racconto “La colonia” (in “Strane Visioni 2”, Edizioni Hypnos 2019), mentre nel 2022 vince il concorso Satanica con il racconto “Cattivi Maestri” (in “Satanica”, Acheron Books, 2022).
Buona lettura.