DARIO ARGENTO: STRUTTURE NARRATIVE, TEMI RICORRENTI, SIGNIFICATI

La casa editrice Brè Edizioni ha pubblicato recentemente la monografia DARIO ARGENTO: STRUTTURE NARRATIVE, TEMI RICORRENTI, SIGNIFICATI (168 pagine; 12 euro il formato cartaceo; 2,99 euro l’e-book) di Fabio Pagano.

Il saggio è costituito da tre parti. La prima, dopo un’integrazione introduttiva che consiste in uno schema classificatorio, individua e commenta le strutture narrative principali e secondarie e i temi ricorrenti. Analizza inoltre il cinema di due registi che hanno influenzato Argento: Mario Bava e Alfred Hitchcock.

La seconda parte include una classificazione dei temi e confronta il cineasta in questione con le opere di altri maestri e con i sottogeneri dell’horror.

La terza sezione infine contiene dei cenni essenziali sulla fotografia, il montaggio audio-visivo, le riflessioni sociologiche, le fonti di ispirazione minori, che sono state suddivise seguendo l’ordine cronologico. Approfondisce la definizione del genere dell’orrore e mette a fuoco gli elementi classici e moderni nelle pellicole argentiane. Nel capitolo sul montaggio audio-visivo ci sono, tra l’altro, informazioni sulla scelta delle musiche per le colonne sonore.

Nel saggio sono presenti numerose interpretazioni filosofiche, esoteriche, religiose, psicologiche. Il libro, fra l’altro, non tratta solo i film diretti da Argento, ma anche quelli da lui coscritti e coprodotti e si concentra soprattutto sui lavori cinematografici, citando comunque anche i prodotti televisivi. Per i tanti amanti dei film di Dario Argento si tratta di un testo imperdibile, completo ed esaustivo.

Fabio Pagano, dopo il liceo classico, consegue una laurea triennale in Discipline Arte Musica Spettacolo e una laurea specialistica in Studi sul Cinema e gli Audiovisivi (110/110); segue un master biennale Cinema e TV presso Luiss e numerosi corsi full immersion sulle stesse materie; consegue una specializzazione in cinema horror (il maestro Pupi Avati ha espresso un giudizio molto positivo su una sua sceneggiatura) e ha lavorato nella società di Maria De Filippi in qualità di addetto alla redazione web.

Buona lettura.

A cura della redazione