LA LEGGENDA DI MOLLY MALONE

C’era una volta in Irlanda una bellissima ragazza di nome Molly, che vendeva il pesce con il suo carrettino per le vie di Dublino: per le sue umili origini e condizioni sociali, e, soprattutto, per la sua avvenenza non disdegnava la compagnia di uomini paganti.

Ella era molto ambita dai giovani studenti della prestigiosa università Trinity College, e così la si poteva vedere girare con il suo carretto carico di pesci il giorno e la notte intrattenere le giovani promesse del Trinity. Purtroppo un brutto giorno la bellissima Molly cominciò ad essere stanca, sempre più stanca ed affaticata e… non passò molto tempo che la febbre si portò via lei e i suoi genitori.

Alcuni sostengono che Molly in realtà fosse una giovane rivoluzionaria morta  in una delle tante insurrezioni contro gli inglesi. La cosa certa è il suo fantasma vaghi ancora per le vie di Dublino.

Si racconta, infatti, che in alcune notti particolari, una leggera nebbia avvolga i nottambuli. Questa nebbia è così fitta che si smarriscono anche i più noti punti di riferimento, facendo sembrare Dublino una città silenziosa e fantasma. Vagando attraverso questa nebbia alcuni, sostengono di aver visto una figura etera che indossava vestiti del XVII  secolo  mentre spingeva  un carretto di legno e che ad ogni passo si udiva un sinistro cigolio.

Nessuno però ricorda il rumore dei passi sul selciato e un silenzio quasi inquietante rotto solo da una leggera cantilena che dice “Vongole e cozze vive” che secondo alcuni era quello che diceva Molly quando spingeva il suo carretto lungo le strade seicentesche di Dublino. Secondo alcuni si tratta del fantasma di Molly Malone.

Questa bella ragazza  rappresenta uno dei personaggi più famose nella storia di Dublino; e, nonostante vi siano forti dubbi sulla sua reale esistenza, Molly è e sarà per sempre una icona dell’Irlanda e soprattutto della sua capitale. La sua statua pare si  trovassero a Grafton Street in quanto sembra che lì fosse ubicato un piccolo cimitero, dove potrebbero trovarsi le sue presunte spoglie mortali, o perlomeno quelle di una delle tante Molly Malone. Successivamente, però, la statua fu spostata  per essere ubicata di fronte all’ Ufficio del Turismo in Suffolk Street.

Di Molly Malone, in realtà, non si conosce niente; infatti non sono prove concrete della sua esistenza. Sembra che ci siano diversi atti di nascita e di morte di persone che portano questo nome, ma nessuna corrisponderebbe alla nostra Molly; comunque sia pare che ella sia nata nel Seicento e abbia avuto una vita breve ma molto, molto intensa entrando nell’immaginario popolare grazie anche  a una nota canzone popolare irlandese  “Cockles and mussels”, “cardi e cozze”.

Nicoletta Camilla Travaglini