MAESTRI DI EULALYA

MAESTRI DI EULALYA è un gioco di ruolo di narrazione personalizzabile per un numero di giocatori compresi fra 1 e 4 di genere high-fantasy: dotato di un sistema di gioco e un’ambientazione flessibili e modificabili, permette a ogni gruppo di adattare l’esperienza di gioco secondo il proprio gusto e il proprio ritmo, prevedendo la possibilità di giocare con o senza master e offrendo diversi livelli di controllo della casualità, fino al diceless.

Ideato da Lele Zivillica, game design, e Jonathan Ganebo, illustrazioni, è un gioco di ruolo narrativo fantasy epico del tipo cosiddetto “Tabletop” (ovvero “carta e penna”), con un sistema di gioco “Coin Flip / Coin Toss” (ovvero “Testa o Croce – Lancio di monete”), ed è pubblicato da Jelly Games Studio – Kreattiva Edizioni.

Eulalya è un misterioso arcipelago di isole nel cielo la cui origine si perde nei miti e nelle leggende dei suoi abitanti, originato dalla potente Arte Magica di creature alate conosciute come Alius. Attraverso le loro capacità, gli Alius scoprirono, decifrarono e catalogarono ogni cosa esistente nell’universo e, all’apice del loro sviluppo, sparirono del tutto senza lasciare traccia. Per generazioni gli abitanti di Eulalya furono convinti che la magia fosse completamente scomparsa assieme a loro, finché non iniziarono a nascere nuovi Alius.

In MAESTRI DI EULALYA i giocatori avranno il compito di guidare questa nuova generazione di Alius, alla scoperta del suo oscuro passato e nel tentativo di dominare l’Arte Magica per costruire un radioso futuro.

Si tratta di un GdR decisamente atipico, di genere high fantasy (con un pizzico di steam-fantasy, elf-punk e qualche atmosfera Miyazakiana, che non guasta mai) che nasconde anche tematiche sociali decisamente importanti: integrazione, identità di genere, tolleranza e differenze sociali, relazioni interpersonali e col mondo che ci circonda, ecc… ma il tutto reso in maniera molto leggera, per permettere ai giocatori di riflettere su temi importanti pur intrattenendoli. Anche il sistema di gioco vuole riflettere questa “leggerezza”, nel suo essere molto semplice e di immediata comprensione per giocatori di tutti i livelli e di tutte le età (anche se viene consigliato a un pubblico 13+ proprio per la possibilità di inserimento di queste tematiche). Il gioco e tutti i suoi materiali sono esclusivamente in formato digitale e in futuro sarà probabilmente prodotto in cartaceo ma in versione “print-on-sell” per evitare lo spreco di carta e impattare positivamente sull’inquinamento che produrrebbe un processo di stampa “classico”.

La storia editoriale di MAESTRI DI EULALYA è lunga e complessa ed è iniziata quasi 12 anni fa, letteralmente per gioco: l’autore stava cercando un modo per alleggerire il sistema di “Ars Magica”, molto affascinante nella costruzione delle formule magiche attraverso le accoppiate di “azioni” ed “elementi”, ma farcito di tanti orpelli che lo rendevano poco accattivante ai suoi gruppi di gioco; da quell’idea di semplificazione è nato il “Coin-Flip System” e pian piano l’ambientazione di Eulalya. Lele, che di mestiere gestisce la CE di narrativa e saggistica Kreattiva Edizioni, è stato a capo del design fin dall’inizio del progetto, raccogliendo meticolosamente le idee e i consigli delle varie persone che nel corso del tempo hanno partecipato alle sessioni e ai test. Verso il 2021, nel periodo post-covid, la casa editrice ha subito un calo alle vendite tale da rischiare la chiusura, “ma prima di raggiungere questa scelta, raccontano gli autori del progetto, abbiamo deciso di provare a pubblicare almeno un gioco di ruolo e MAESTRI DI EULALYA ci sembrava la scelta più adatta. Così è iniziato un viaggio che ha portato Eulalya a essere presentato ufficialmente a Play 2023, in occasione della partenza della campagna Kickstarter; parallelamente è stato lanciato un concorso per la selezione dell’artista che avrebbe illustrato Eulalya: volevamo che il gioco fosse un prodotto completamente italiano, ma senza appoggiarci a grandi nomi o grandi brand, perché fosse una produzione veramente “indipendente”, perfettamente in armonia con lo spirito di Eulalya, basato sulla cooperazione e sulla commistione di idee, di abilità e conoscenze, secondo noi elementi indispensabili per creare storie e avventure coinvolgenti e avvincenti per tutti i giocatori. Il concorso ha visto la partecipazione di diversi artisti, molti dei quali alle loro prime esperienze e anche questo rientrava perfettamente nella filosofia del progetto; proprio uno di questi artisti, Jonathan è riuscito a spuntarla su tutti e a diventare l’illustratore ufficiale di Eulalya”.

Così, nella primavera del 2024 finalmente il gioco è stato pubblicato, dapprima in formato ePub e Kindle (quest’ultimo reso disponibile gratuitamente per i possessori di Kindle Unlimited) poi anche in versione PDF, con segnalibri e le illustrazioni a colori di Jon. L’ultimo traguardo raggiunto da MAESTRI DI EULALYA, cosa di non poco conto, è la partecipazione al concorso Gioco di Ruolo dell’Anno 2024, che per un progetto così piccolo, prodotto da un’etichetta praticamente sconosciuta al mondo ludico è decisamente un grandissimo traguardo.

Aggiungiamo ora qualche altro tassello all’ambientazione del gioco. I primi Alius, quelli che diedero origine a questo mondo, guidati da Eulay, provenivano da un mondo distante e dimenticato, un “Mondo Basso” nel quale gli abitanti non erano in grado di volare o utilizzare l’Arte. Così Eulay e i suoi simili decisero di trovare un luogo più ideale alla loro natura e allo studio dell’Arte. Dopo aver scoperto e decifrato ogni cosa dell’Universo, codificando l’Arte Magica per poterla gestire e trasmettere meglio alle future generazioni, giunti all’apice della loro società, quasi tutti gli Alius esistenti vennero spazzati via da un cataclisma che si abbatté su Eulalya: i pochi rimasti persero le ali e la connessione con la magia, diventando Terreni. Il tempo passò e su Eulalya i Terreni proliferarono e ridimensionarono l’arcipelago secondo i loro bisogni e le loro necessità. Finché non nacquero nuovi Alius e, con essi, ricomparve la magia; ma questa volta, assieme a essa, anche qualcos’altro si era risvegliato: una misteriosa Forza Oscura, che minaccia ora l’esistenza stessa dell’universo. Gli Alius di nuova generazione, interpretati dalle persone al tavolo, saranno combattuti fra il desiderio di riscoprire le loro origini e i misteri della Civiltà Perduta (gli antichi Alius) e la necessità di preservare l’equilibrio universale.

Così, grazie a questi antefatti, l’ambientazione e la storia di Eulalya sono personalizzabili e modificabili dai gruppi di gioco, secondo le loro necessità e le loro idee, per fare in modo che ogni giocata in Eulalya sia un’esperienza diversa e perfettamente su misura; grazie a un regolamento snello e con vari livelli di simmetria fra demiurgo e giocatore, i gruppi di gioco possono strutturarsi come meglio credono, prevedendo o meno un arbitro. Perfino il sistema di risoluzione delle imprese è modificabile, permettendo anche di giocare diceless. Nel manuale sono dedicati dei capitoli specifici alle Varianti di Gioco, che spiegano brevemente ma efficacemente come adattare l’esperienza di gioco alle proprie preferenze.

A cura della redazione