SCHEDA TECNICA
Titolo originale: Terrifier 2
Anno: 2022
Regia: Damien Leone
Soggetto: Damien Leone
Sceneggiatura: Damien Leone
Direttore della fotografia: George Steuber
Montaggio: Damien Leone
Musica: Rostislav Vaynshtok e Paul Wiley
Effetti speciali: Anthony Giordano, Damien Leone e Joshua Petrino
Produzione: Damien Leone, Phil Falcone, George Steuber, Michael Leavy, Steven Della Salla e Jason Leavy
Origine: Stati Uniti d’America
Durata: 2h e 18’
CAST
Lauren LaVera, David Howard Thornton, Elliott Fullam, Sarah Voigt, Amelie McLain, Felissa Rose, Chris Jericho, Kailey Hyman, Casey Hartnett, Charlie McElveen, Samantha Scaffidi
TRAMA
Dopo essere risorto nell’obitorio dove era stato portato e aver assassinato il medico legale, Art the Clown si reca in una lavanderia a gettoni per lavare via il sangue dai suoi abiti. Qui incontra una ragazzina vestita come lui che appare in qualche modo legata alla sua resurrezione: si tratta infatti di una creatura sovrannaturale che soltanto lui può vedere. Dopo aver ucciso anche l’unico altro avventore della lavanderia, Art se ne va, pronto a tornare all’attacco l’anno successivo.
Un anno dopo, una ragazza di nome Sienna Shaw sta finendo il proprio vestito di Halloween, un’opera basata su un disegno del suo defunto padre. Suo fratello minore è invece intenzionato a travestirsi proprio da Art the Clown, una scelta che turba fortemente la ragazza, la quale fa anche un sogno particolarmente vivido con protagonista proprio il temuto serial killer. Durante lo strano sogno, delle candele precedentemente spente si accendono e causano un incendio in cui il vestito di Halloween di Sienna viene distrutto.
A partire dalla mattina di Halloween, entrambi i fratelli iniziano a essere perseguitati da Art the Clown, il quale appare in qualche modo legato al suicidio del loro padre. Jonathan, il fratello di Sienna, è stato inoltre accusato di aver portato uno opossum morto a scuola, sebbene Art sia in realtà il vero responsabile del gesto. Jonathan è talmente terrorizzato dall’apparizione di Art che non vuole più uscire nella giornata di Halloween e chiede a sua sorella di fare lo stesso, ma invano. Dal suo canto, Sienna è profondamente turbata dopo aver saputo che Vicky Heyes, la ragazza sopravvissuta al massacro dell’anno precedente, ha aggredito una conduttrice televisiva subito dopo la messa in onda di una sua intervista. Mentre la ragazza è in un negozio per alcuni acquisti legati alla festività, Art dapprima si prende gioco di lei e poi uccide il commesso.
Nella serata di Halloween, stavolta Art non agisce colpendo a caso come l’anno precedente: il suo scopo infatti ora è di prendere di mira gli affetti di Sienna. Dapprima incontra un’amica della ragazza, Allie, e si prende gioco di lei, per poi entrare in casa sua e attaccarla pugnalandole l’occhio sinistro, tagliandole il cuoio capelluto esponendo la calotta cranica, staccandole le braccia e strappandole la faccia dopo averla ricoperta di candeggina, per poi uccidere anche sua madre. Poco dopo il killer approfitta di un litigio fra la madre di Sienna e Jonathan affinché la donna rimanga da sola; a questo punto la uccide sparandole in faccia con un proiettile esplosivo. Nel frattempo Jonathan viene rapito da Art e dalla sua complice che, potendo imitare perfettamente la voce del ragazzo grazie ai suoi poteri sovrannaturali, telefona a Sienna e la convince a recarsi in un luna park abbandonato per soccorrerlo. La ragazza, che a sua insaputa era stata drogata da Brooke, una delle sue migliori amiche, si reca in questo posto proprio insieme all’amica e al suo fidanzato Jeff in macchina. Dopo essersi fermati, Art appare e uccide Jeff strappandogli i genitali, per poi inseguire e uccidere anche Brooke con dell’acido muriatico e una mazza chiodata. Da questo momento in poi può dedicarsi a dare la caccia solo ai due fratelli.
Dopo momenti di fuga e di combattimento, Sienna capisce che l’arma facente parte del costume creato per lei da suo padre è in realtà l’unica in grado di uccidere Art, reso ormai invulnerabile dall’entità sovrannaturale che lo sta proteggendo. Art in un primo momento sembra riuscire ad avere la meglio sulla ragazza e la rinchiude insieme alla sua spada in una fossa, dove Sienna sogna di stare in una gigantesca ampolla d’acqua un tempo utilizzata per spettacoli di magia. Il killer si dedica quindi a Jonathan, iniziando a divorargli le caviglie, ma proprio in questo frangente Sienna riesce a svegliarsi e decapita il serial killer con la sua arma.
L’incubo sembra terminato, tuttavia la ragazzina vestita come Art riesce a recuperare la testa del pagliaccio malefico e a portarla via.
In mezzo ai titoli di coda, è presente una scena in cui viene mostrato il destino della sfigurata Vicky, l’unica sopravvissuta della precedente strage di Art: rinchiusa in un carcere psichiatrico per il violento assalto alla giornalista Monica Brown, la si vede dapprima vomitare nella sua stanza e poi scrivere con il suo stesso sangue delle oscenità sul muro. Successivamente imbratta le pareti scrivendo “Vicky + Art” dentro un cuore e infine “partorisce” la testa viva del malvagio pagliaccio, facendo inorridire l’infermiera che era andata a farle visita e lasciando presagire che Art è di nuovo vivo e pronto per nuove stragi da compiere.
NOTE
“Terrifier 2”, diretto ancora da Damien Leone, è il sequel diretto di “Terrifier”, uscito sei anni prima, ed è distribuito in Italia da Midnight Factory. Il regista Leone è ancora una volta autore della sceneggiatura, degli effetti speciali, montatore e figura tra i produttori del film.
Nel febbraio 2019, Leone aveva annunciato di aver completato la stesura della sceneggiatura del film. Colpito però da alcune critiche secondo le quali il primo film peccasse per l’assenza di una trama ben strutturata, il regista decise stavolta di recuperare un personaggio scartato dal precedente lavoro, ossia un’eroina vestita da angelo: da questa idea è nata la figura di Sienna Shaw.
Il cast comprende, oltre a David Howard Thorton (“Gotham”, “Nightwing: Escalation”, “Terrifier”, “Stream”, “Terrifier 3”) e Samantha Scaffidi (“Terrifier”, “Demon Hole”, “Terrifier 3”) nuovamente nei ruoli già interpretati nel primo film, anche: Lauren LaVera (“The Well”, “Messaggi da Elsewhere”, “Iron Fist”, “Terrifier 3”, “The Life of Chuck”, “The Hunter’s Anthology”), Elliott Fullam (“Terrifier 3”), Sarah Voigt (“Un fantasma in casa”), Amelie McLain (“Transference”), Felissa Rose (“Stream” e più di un centinaio di film di genere horror in svariati ruoli), Chris Jericho (“Terrifier 3”, “I Thunderman”, “Sharknado 3: Attacco alla casa Bianca“, “Android Apocalypse”), Kailey Hyman (“Terrifier 3”), Casey Hartnett (“Dark Wings”) e Charlie McElveen (“The Creator”, “Evil”).
Per la produzione dell’opera fu avviata una campagna tra i fan che ha raccolto tramite crowdfunding un budget di 250 mila dollari, una cifra pari al 430% di quanto inizialmente richiesto dal regista.
Le riprese iniziarono nell’ottobre 2019 per poi subire un’interruzione a causa della pandemia di Covid-19 e riprendere successivamente fino alla sua completa realizzazione tre anni dopo.
Presentato inizialmente durante i festival “Fantastic Fest” e “Fright Fest”, il film è stato successivamente acquisito da Bloody Disgusting che ne ha curato la distribuzione cinematografica. In un primo momento la pellicola sarebbe dovuta restare nei cinema statunitensi per una sola settimana tuttavia, in seguito al successo di pubblico e di critica riscontrato, il distributore garantì la presenza nei cinema per un periodo di tre settimane, distribuendo l’opera in 886 sale nel territorio statunitense.
Una nota curiosa. A causa di molte scene cruente, pare che numerosi spettatori del film siano svenuti o abbiano dato di stomaco durante la visione o subito dopo. In alcuni casi si sarebbe reso necessario addirittura l’intervento di ambulanze.