SCHELETRI.COM… FRA ALIENI E ZOMBIE

Gli amici di Scheletri.com ci propongono due nuove uscite dedicate ai nostri generi preferiti: a metà strada tra la fantascienza e l’horror, sono disponibili due chicche imperdibili.

Iniziamo con una “notizia” importante: gli alieni sono tra noi… e non sono amichevoli. Nell’antologia illustrata ALIENI CATTIVI infatti, 20 racconti danno vita alle nostre paure più profonde. Creature ostili invadono non solo lo spazio, ma anche la nostra quotidianità. Preparatevi a incontrare alieni “italiani” in storie che vi faranno tremare di paura.

Il volume, disponibile sia in versione cartacea (9,90 euro) sia in versione digitale (2,99 euro), in ben 271 raccoglie i migliori racconti del Premio Scheletri 2024, accompagnati dalle illustrazioni di Alessandro Balestra, editore del sito e della casa editrice Scheletri.com.

Troverete storie di Ramsis D. Bentivoglio, Davide Camparsi, Giuliano Cannoletta, Tommaso Colussi, Max Cromaz, Andrea Dado, Andy Dei Fiori, Luca Girolfi, Alessandro Marinelli, Giacomo Mininni, Michele Nanni, Roberto Risso, Rossella Romano, Sara Ronco, Adelaide Rossi, Riccardo Rossi, L. Filippo Santaniello, Daniele Treu, Cassandra Usher e Demis Zampelli.

Per secoli, l’umanità ha scrutato il cielo in cerca di risposte, domandandosi se siamo davvero soli nell’universo. E quando l’immaginazione ha dato forma a quegli enigmatici abitanti del cosmo, ha spesso dipinto un quadro inquietante: creature ostili, pronte a distruggerci o a piegare la Terra ai loro oscuri scopi. Da H.G. Wells a Orson Welles, da “Alien” a “Independence Day”, gli alieni si sono imposti come simbolo di una minaccia incombente, incarnando le nostre paure più profonde.

Questa la lista dei 20 racconti in ordine rigorosamente alfabetico:

-      21/5/2024 Invasione? – Roberto Risso

-      Buoni affari – Andrea Dado

-      Catìvo – Daniele Treu

-      Desideri sbagliati – Luca Girolfi

-      Gli anticorpi del cosmo – Demis Zampelli

-      I nuovi vicini – L. Filippo Santaniello

-      I sostituti – Ramsis D. Bentivoglio

-      Io sono in me, la paura è fuori di me – Adelaide Rossi

-      La casa sull’argine – Rossella Romano

-      La forma della nebbia – Sara Ronco

-      Lui – Michele Nanni

-      Maledetta felicità – Alessandro Marinelli

-      Nel profondo – Andy dei Fiori

-      Quello che bisogna fare – Tommaso Colussi

-      Sicut in caelo – Cassandra Usher

-      Silenzio cosmico – Riccardo Rossi

-      Tesi di laurea – Giuliano Cannoletta

-      Un posto sbagliato – Max Cromaz

-      Uncanny Valley – Giacomo Mininni

-      Vestiti nuovi – Davide Camparsi.

E passiamo adesso a parlare di L’ECO DEI MORTI (65 pagine) di Monia Guredda, nuova penna della collana “Scheletri Ebook”, accompagnate anche lei dalle illustrazioni di Alessandro Balestra, volume sempre disponibile sia in versione cartacea (4,90 euro) sia in e-book (1,99 euro).

Un altro libro sugli zombie, potrebbe sembrare. Ma non è solo questo. Il genere horror, con la sua capacità di evocare incubi collettivi, diventa lo strumento ideale per indagare le profondità della nostra società. Gli zombie, simboli della disumanizzazione e del degrado, incarnano le ombre del nostro tempo.

In L’ECO DEI MORTI l’apocalisse zombie non è soltanto un pretesto narrativo, ma uno specchio implacabile delle storture del mondo in cui viviamo. È un viaggio attraverso le macerie della civiltà, dove i sopravvissuti italiani, vent’anni dopo il disastro, cercano disperatamente di ricostruire un ordine sociale. Ma hanno davvero imparato qualcosa dai fallimenti del passato? O sono destinati a ripetere gli stessi errori, condannati a un ciclo eterno di distruzione e rinascita?

Una narrazione intensa e inesorabile, che spinge il lettore a confrontarsi con le paure più profonde e con la difficile domanda: esiste una speranza di redenzione per l’umanità?

Monia Guredda nasce a Roma nei lontani anni ‘80. Consegue una maturità artistica e una laurea triennale in Arti e Scienze dello Spettacolo presso l’Università La Sapienza di Roma. Un percorso di studi che le spalanca le porte del mondo del lavoro… No, aspettate, scrive horror, non fantascienza! Seriamente: leggere le ha salvato la vita e continua a farlo ogni giorno. Scrivere, invece, la diverte e la rilassa, soprattutto perché spesso trascrive i suoi incubi, trovandolo un processo catartico. Giornalista pubblicista iscritta all’Ordine dei Giornalisti del Lazio, ha collaborato con diverse testate locali e siti dedicati alla cultura e all’arte. Inoltre, collabora con associazioni culturali per organizzare incontri con autori ed editori. Sogna di diventare la Shirley Jackson italiana, ma per ora resta umile. I suoi racconti sono presenti in diverse antologie pubblicate da case editrici come Tuga, LetteraturaHorror, Watson, L’Erudita, Themis, e altre.

Buona lettura.

A cura della redazione