Tra i tanti libri in uscita in questo periodo vogliamo suggerirvene uno veramente interessante, sicuramente adatto al periodo natalizio cui stiamo andando incontro (ma non solo ovviamente), curato nell’editing da un vecchio amico della Zona Morta, Alfonso Zarbo: si tratta di “Dolcemente Tenebroso – Il risveglio di Lucilla” di Serena Pieruccini (312 pagine; 15 euro in promozione online: libro + dedica + spilla teschio), pubblicato da Felici Editore.
Vediamo insieme la trama. È una notte di giugno quando Lucilla apre gli occhi, nella sua bara, svegliata dai miagolii di un gatto. Immaginatevi il suo sconforto nel trovarsi in piena notte in un cimitero, nel rendersi conto di essere morta, senza però ricordare come sia accaduto. Ma fra le ombre ecco che arriva Biglia, pronto ad aiutarla, a farle da cicerone e da amico nelle incredibili notti che si susseguiranno. Lucilla scopre subito di avere un legame con i gatti morti che trova sbrindellati fuori dal cimitero e che cuce rimettendoli assieme. Chi è che fa a pezzi quei poveri animali e li va a sotterrare tra i cipressi? E per quale motivo? Perché Lucilla non riesce a ricordare com’è morta? Come mai ha tutte quelle cuciture sul corpo? Una notte dopo l’altra, fra la comparsa dei più svariati e strambi personaggi, Lucilla verrà a capo di un grande mistero. Intanto, di giorno, il commissario Angelo Lugosi indaga sulle atrocità commesse da un serial killer. Si tratta di un caso davvero difficile, ma ci saranno il suo fedele Gongo, un meticcio fin troppo sveglio, i due ispettori e la bella Ligeia a confortarlo e ad aiutarlo senza fargli perdere il senno. I sospettati si svelano a poco a poco, raccontandoci un po’ di loro, facendoci confondere forse, come in ogni giallo che si rispetti. Chi sarà l’assassino? Com’è morta Lucilla? Quale mistero aleggia nel cimitero? Chi uccide i gatti? Perché Lucilla ne è così legata? Chi scrive le filastrocche? E chi è Biglia? Non vi resta che scoprirlo.
Serena Pieruccini nasce a Capannori, comune della provincia di Lucca, nel 1973. Curiosa fin da piccola e appassionata di storie di paura e cartoni animati giapponesi, dopo il liceo artistico sperimentale e un anno in fabbrica, si diploma alla scuola di massofisioterapia, cui negli anni aggiunge un diploma in massaggio sportivo, massaggio ajurvedico e linfodrenaggio metodo Vodder. Nei primi anni del 2000 si sposta a Pontedera dove entra in contatto con il mondo dei burattini grazie a Roberto Ciani, Alessandro Gigli e Andrea Mancini. I suoi primi lavori le vengono commissionati da “Il Teatrino dei Fondi” e inizia a partecipare a varie manifestazioni con un banchettino dove vende burattini. Ma questa attività, per ovvi motivi economici, rimane per molto tempo una sorta di hobby, un secondo lavoro saltuario. Tornata a Lucca, riprende la sua attività di cartapestaia e molla nel 2009 il lavoro e si dedico solo a questo, decisa a testare il suo potenziale. Nel frattempo si cimenta anche nella scrittura: “Dolcemente Tenebroso – Il risveglio di Lucilla” è il suo primo romanzo ed è un esordio col botto!
Se volete saperne di più potete trovare anche una preview del libro “sfogliabile” su “issuu” oppure potete gustarvi il booktrailer o dare un’occhiata al sito di Serena.
A noi non resta che augurarvi buona lettura.