Dal classico gotico alla fantascienza allo steampunk… questo e molto altro è Nero Press, casa editrice che da tempo ormai sa confezionare chicche imperdibili per tutti gli amanti del fantastico. Abbiamo in serbo per voi una serie di succose segnalazioni che non potranno mancare nella vostra biblioteca personale del fantastico.
Iniziamo con l’antologia horror gotica IL VAMPIRO E ALTRE NOVELLE GOTICHE (212 pagine; 12 euro), un vero e proprio classico firmato da Aleksej Konstantinovič Tolstoj e pubblicato nella collana “Infinito”, una raccolta imperdibile per tutti gli amanti dei classici gotici e della letteratura russa.
Il volume contiene, per la prima volta in unico volume, tutte le novelle gotiche di A.K. Tolstoj. In particolare, “Amena” è per la prima volta tradotta in italiano. I racconti sono introdotti da un saggio firmato dal traduttore Marco Battaglia, che inserisce le novelle nella cornice storico-letteraria cui appartengono per tutti gli amanti di storie intrise di mistero, folklore e atmosfere oscure
IL VAMPIRO E ALTRE NOVELLE GOTICHE ci conduce in un mondo di folklore slavo e mitologia greco-romana. Tra gli aspetti più interessanti delle novelle raccolte vi è la varietà di figure vampiriche che l’autore rielabora, ispirandosi alle fonti dell’epoca per dare vita a creature spaventose e affascinanti.
Ne “La famiglia del Vurdalak”, il marchese D’Urfé è testimone della disfatta di una famiglia a causa del vampirismo.
In “Appuntamento tra trecento anni”, un corteggiamento amoroso diventa una fuga precipitosa da un consesso di fantasmi.
Ne “Il vampiro”, una vicenda ambientata tra Mosca e l’Italia vede l’avverarsi di un’antica maledizione famigliare.
In “Amena”, finora mai tradotto in italiano, un monaco misterioso racconta una storia di tentazione e abiura nell’antica Roma.
Il conte Aleksej Konstantinovič Tolstoj (San Pietroburgo, 1817 – Krasnyj Rog, 1875) fu poeta, romanziere, drammaturgo e autore satirico. In vita, la sua fama letteraria fu legata in particolare alle opere di carattere storico, come il romanzo “Il principe Serebrjanyj” (1862), ambientato nella Russia del XVI secolo e che ottenne un grande successo di pubblico, e la trilogia teatrale “La morte di Ivan il Terribile” (1865), “Zar Fëdor Ioannovič” (1868) e “Zar Boris” (1870). Divenne celebre anche per le sue poesie e ballate. Vengono qui raccolte per la prima volta in traduzione italiana tutte le sue opere giovanili di genere gotico, scritte tra il 1839 e il 1846.
Passiamo al genere cyberpunk con un thriller fantascientifico intitolato TERRALUNA (296 pagine; 19,90 euro la versione cartacea e 6,99 euro quella digitale) di Daniele Picciuti e inserito nella collana “Innesti”
Siamo tre secoli nel futuro. La Terra è ormai povera di risorse e pressoché invivibile. Parte del genere umano vive sulla Luna, governata dal Patto delle Tre Lune. Nel corso del tempo l’uomo ha esplorato il cosmo, scoperto nuovi mondi e ha conosciuto altre razze aliene, tra cui quella dei dokiani, simile alla nostra. Quando, a Terraluna, viene fatto a pezzi il corpo di una ricercatrice, si pensa subito che il responsabile sia un essere alieno. A seguire le indagini troviamo quattro protagonisti: l’ispettore Fumiaki Hino, l’agente delle assicurazioni Sylvie Balfour, il trafficante intergalattico Marco D’Amore e l’attivista per i diritti alieni, nonché unica testimone oculare del delitto, Valery Horn. Tra insolite alleanze, inseguimenti in labirinti sotterranei, fanatici pericolosi e segreti svelati, i protagonisti si muoveranno in un intreccio di indagini che solo la loro collaborazione potrà risolvere.
TERRALUNA non è solo un thriller, è un mosaico da ricostruire pezzo per pezzo, in una storia che vi terrà con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.
Daniele Picciuti è romano, classe 1974, vincitore e finalista di numerosi concorsi letterari, ha all’attivo varie pubblicazioni in e-book (per Nero Press Edizioni e Delos Digital) e in antologie multi-autore, tra cui “I clown bianchi” per Clown Bianco Edizioni, 2017. Le sue opere principali pubblicate sono: “I Racconti del Sangue e dell’Acqua”, edito da Nero Press Edizioni in formato illustrato; il romanzo thriller “L’inconsistenza del diavolo” (Golem Edizioni, 2017); il romanzo per ragazzi “Eddie e Melo – Il segreto dei Roccafiore” (Plesio Editore, 2018), storia fantasy dal taglio investigativo; il romanzo horror “Dove arrivano le ombre” (Nero Press Edizioni, 2021). Infine le sue pubblicazioni in self, sotto il marchio “Il Lupo e la Fenice”, comprendono: la saga piratesca a tinte horror “Cursed Sails” e i romanzi bizzarro-fantasy “Nero Elfico” (vincitore del Premio Cittadella 2016) e “Giallo Nanico”, tutti confezionati con una cura editoriale di qualità.
Terminiamo cambiando nuovamente genere e passando al thriller steampunk di VICTORIAN VIGILANTE – ABOMINIO (292 pagine; 17,90 euro) di Federica Soprani e Vittoria Corella per la collana “Intrecci”.
In questo nuovo episodio, dall’America arriva un nuovo nemico nella Londra dello Spettro di Nebbia. Ma questa volta l’eroe mascherato non è solo. Il volume è la nuova sfida dello Spettro, dopo i due volumi della saga “Victorian Vigilante – Le infernali macchine del dottor Morse”.
La guerra di Secessione non è mai finita. Dall’America di Unionisti e Confederati arriva un nuovo nemico nella Londra dello Spettro di Nebbia. La tecnologia Meccagenetronica non è mai stata così spaventosa. Un Lord narcisista e ambizioso, un giovane scienziato dalle idee sinistre e un vecchio nemico dello Spettro stringono un’alleanza che riverserà sulle strade londinesi il risultato dei loro nefasti esperimenti. Stavolta, però, l’eroe mascherato che protegge il cuore dell’Impero non è solo. A coprirgli le spalle ci saranno una misteriosa figura alata che solca le nebbie inglesi dal cielo e un’agente Pinkerton sulle tracce di chi ha rinsaldato le forze sudiste con gli abominevoli “soldati” chiamati Voodoo. Una nuova sfida attende chi non può fare altro che combattere il Male.
Federica Soprani vive a Parma, cercando di coniugare da anni la passione per la scrittura col lavoro e la gestione di una famiglia che ha più zampe che arti. Si è laureata in Lettere moderne con una tesi dal titolo “La figura del Vampiro nel Teatro tra ’800 e ’900”. Insieme a Vittoria Corella ha pubblicato la serie poliziesco-vittoriana “Victorian Solstice”, il romanzo steampunk “Victorian Vigilante – Le infernali macchine del Dottor Morse” (Nero Press), antecedente ad “Abominio”, suo naturale sequel, e il romanzo “Una segretaria per Milord” (Harper Collins Italia). Il suo romanzo “Corella, l’ombra del Borgia” ha vinto il Premio Letterario Città di Ciampino 2013. Tra il 2021 e il 2023 ha pubblicato con Saga Edizioni la trilogia fantasy “Cronache di Daederian”. Sempre con Saga Edizioni ha pubblicato anche due volumi della serie “L’alchimia degli opposti”. Nel frattempo ha partecipato a diverse antologie, tra cui “Cuori di tenebra – Undici storie di streghe” (Weird Book), “Gothica” (Dark Zone), “Mari aperti” e “Red Zone: storie di resistenze” (Senza Confine), “Oltre – Storie dal futuro”. Dal 2018 infine collabora con la casa editrice Lettere Elettriche e pubblica racconti sword & sorcery e horror nella rivista “Lost Tales”.
Vittoria Corella è invece uno pseudonimo. Dietro questo nome si nasconde Anicka Pasi che ha lavorato come giornalista per il Romagna Corriere, il quotidiano più diffuso in Romagna dopo il Resto del Carlino. Per la Mela Avvelenata Bookpress ha pubblicato “Terra di Nessuno”; con Eros Edizioni il racconto erotico “Justify the Strong”; mentre nel 2014 è uscito per la Casa Editrice Lettere Animate, nella collana “I Brevissimi”, il racconto “Jack”. Per Nero Press ha collaborato alle traduzioni del romanzo “Sleepwalker”, del fumetto “Ezekiel King” e della nuova edizione della “Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters. Ha inoltre pubblicato il racconto “Gettysburg 1888” nella raccolta “Steam Tales”, considerato il prologo del secondo volume della saga “Victorian Vigilante”, pubblicato nel settembre 2024. Vive a Castrocaro Terme, alleva tarantole e ha una colonia felina.
Buona lettura.