Le Edizioni Aristea, specializzate principalmente in librogame, in questo periodo si sono date da fare per andare oltre la loro “comfort zone” e hanno deciso di confezionare due perle assolutamente imperdibili.
Per cominciare vi segnaliamo la nuova evoluzione di “49 Keys” di Michele Buonanno: il librogame infatti è diventato un videogame, un’avventura grafica con numerose illustrazioni inedite di Fabio Porfidia piena di enigmi da risolvere, disponibile in italiano, inglese e cinese.
Reperibile su Steam e Nintendo Switch, “49 Keys” vi porterà in un viaggio nel mondo della magia Rinascimentale, tra pozioni, spiriti ed evocazioni: si tratta di un gioco punta e clicca che vi condurrà verso… “Un viaggio angosciante.
In quel luogo a me sconosciuto, nel volgersi di una lunga e memorabile notte, avrei dovuto cercare l’arcana eredità lasciatami dal mio Maestro.
Allora non ero assolutamente preparato a quanto di straordinario e terribile avrei visto tra quelle mura”… così il gioco ci prepara a quello che dovremo affrontare.
Anno del Signore 1520. Un enigmatico messaggio del vostro vecchio e indimenticato Maestro sarà il primo passo di un percorso iniziatico alla scoperta dei segreti più riposti della magia rinascimentale. Dovrete creare miscele miracolose ed evocare Spiriti dai poteri straordinari. Terribili emissari del maligno, celati nell’oscurità, daranno forma alle vostre paure più profonde. Superate tutte le prove scoprirete che l’accesso alla conoscenza proibita ha un prezzo: sarete disposti ad accettarlo?
Il videogame “49 Keys” è una sfida gratificante che richiede dedizione e ragionamento ma… non vi preoccupate! Un sistema di aiuti in-game vi darà una mano se sarete in difficoltà, fornendovi prima un suggerimento e poi, in caso di necessità, la soluzione per proseguire.
E dopo i videogiochi, Aristea punta anche… sulla musica, offrendo infatti un regalo a tutti i lettori di “Thule”, per festeggiare i due anni del librogame di Marco Zamanni: si tratta di una composizione canora creata, arrangiata e cantata da Marco stesso!
Ecco a voi il brano, direttamente dal suo canale YouTube:
Questa è la presentazione del video scritta dall’autore stesso: “La Caduta del Malvagio (Mylargocheia) è un brano menzionato nel librogame Thule, che parla di una nuova umanità in un lontano futuro, plasmato da una visionaria su un modello di cultura spiritualistica e bizantina.
Questa è una versione ultra-semplificata e condensata del secondo e del terzo movimento, che parlano della scoperta del miracoloso kryo-ghiaccio, della seguente malattia derivata da esso e della battaglia finale tra la Leggendaria Papageorgia V e il Malvagio Savir, per il dominio sul pianeta Thule.
Nell’originale, il brano è suonato con un basset, un liuto di grandi dimensioni che ricorda il saz turco unito al theorbo barocco: per ricreare fedelmente il suo suono, avrei dovuto trasporre l’intero accompagnamento alcune ottave più in basso, con accordatura diversa rispetto a quella standard.
Ho deciso di mantenere invece l’accordatura tradizionale per rendere il risultato più adatto alle orecchie moderne, e di limitarmi ad aggiungere un synth sulle note più basse, ricavando le percussioni dal corpo della chitarra stessa, a cui si sono aggiunti i tamburi suonati da Alessandro Dolfi e la voce di Andrea Tupac Mollica (che ringrazio)”.
Buon divertimento a tutti!