Pubblicato da LFA Publisher arriva in libreria MAZINGONE (156 pagine; 16 euro), il nuovo romanzo di Davide Zingone.
Che ci fa un gigante d’acciaio, tutto nero e con una M d’oro sul petto, per le strade di Napoli? Semplice, protegge la città dalla minaccia dei Cumani, civiltà aliena proveniente dalla Galassia di Andromeda, che già nel VII secolo a.C. aveva visitato la Campania.
Pilotato dal giovane Antonio Amato, Mazingone (ma in città lo chiamano Marittiello) attraverso avvincenti battaglie contro personaggi della mitologia classica in scenari mozzafiato, passando per momenti drammatici e altri intrisi di ironia e di divertita quotidianità, immergerà il lettore in una pungente satira sociale che strizza l’occhio allo sci-fi, con un omaggio nostalgico all’opera di Go Nagai, fino a giungere a un finale sorprendente e imprevedibile.
Davide Zingone, napoletano, classe 1973, è laureato con lode in Lingue e Letterature Straniere e in Scienze Turistiche e vive stabilmente a Roma da vent’anni. È Direttore dell’Agenzia Letteraria Babylon Cafè, curatore di programmi radio e redattore di Sportmemory.it. Parla sei lingue, tra cui l’Esperanto. Come saggista ha pubblicato: “Si ‘sta voce” e “Tre saggi sull’Esperanto”. Come narratore ha invece dato alle stampe: “Storie di ordinaria Kazzimma” e “La rotta l’abbiamo persa da tempo”. Di quest’ultima sua fatica, l’autore ha detto che “MAZINGONE è il miglior romanzo che abbia mai scritto, anche perché è il primo”.
Buona lettura.