Avevamo già avuto modo di parlare, grazie alla nostra collaborazione con il sito “Italia parallela”, dell’incredibile storia di Lene Farinato. Ora Mario, il padre della sfortunata bambina, ci comunica che ha appena finito di scrivere il libro “La principessa delle stelle ed il suo servitore” (Edizioni Segno), che narra, in maniera molto coinvolgente, la storia di Lene sotto forma di favola per bambini.
I riferimenti esoterici sono infiniti, a partire dalla cintura di Arianna per finire con un incantesimo dedicato ai bambini, ai tempi in cui la Coca-Cola non la faceva da padrone con il suo Babbo Natale.
Ma vediamo insieme la storia che ci ha voluto raccontare Mario: la morte di un figlio o di una figlia è un argomento rimasto tabù nei nostri giorni di frenesia e corsa ai ripari. La paura anche solo di toccare l’argomento e le superstizioni legate a un tale dramma spingono un padre a scrivere e a parlare dell’accaduto. La verità è nascosta tra le righe di questo libro che si snoda tra realtà e immaginazione: la fiaba è la scelta per narrare un delirio o una rinascita, al lettore viene data invece la possibilità di scoprire la verità dietro evocazioni magiche, incantesimi e contatti con il mondo dell’al di là. Tra immagini che appaiono su fotografie e ricerche storiche per ricomporre e ritrovare un equilibrio in una società che non calza agli occhi di “Pigna”, il papà di Lene, bisogna essere in grado di leggere tra le righe, di cercare tra le parole con attenzione per cercare di risolvere l’enigma che cela misteri e segreti tramandati nei tempi dai nostri antenati fino ai giorni nostri.
Il libro offre una alternativa al lettore e, come nei misteri degli antichi catari si offriva un’uscita alternativa dalle caverne della morte, così il libro offre un finale alternativo, che regala al lettore una scoperta quasi magica… sempre in un’ottica di lettura che cela le verità con parole fiabesche, quasi irreali, perchè qualcuno ha detto “la beffa più grande che abbia mai fatto è far credere che non esisto”. Ed ecco quindi che il lettore si trova a scorrere le pagine della fiaba di Lene, una bimba che vive sul pianeta dorato al di là della cintura di Arianna. Lene ha una missione: imparare a cucinare usando i segreti del bosco per viaggiare nel mondo dei tassi, dove c’è un ragazzo, Pigna, solo-solo (autistico) che non sa come amare. Sarà proprio Lene che insegnerà a Pigna come amare grazie al segreto del bosco. Il libro, come dicevamo, offre un finale alternativo per i bambini, ma è basato su fatti realmente accaduti. Si sviluppa attraverso gli occhi di un uomo, genitore e ragazzo allo stesso tempo, che soffre di autismo ad alta funzionalità, detta sindrome di Asperger, e di Lene, sua figlia che trova il modo di aiutare il suo papà a comunicare con il mondo. Una storia d’amore dal finale impensabile, dove magia e realtà si fondono in un racconto fluido e avvincente.
Mario Farinato, lavora attualmente come fotoreporter e giornalista per Demotix Agenzia stampa Canadese. Inizia la sua carriera a New York nel 1996 con La BossModel per poi dirigersi nel campo dei reportage ambientalistici e sociali come fotoreporter e giornalista. Ha lavorato come insegnante per le comunicazioni in multimedia e fotografia presso la Webster University di St. Louis fino al giorno in cui perde la sua bambina Lene Farinato, il 26 aprile del
2010. Da quel momento si stacca dal mondo per vivere a Menaggio, Como, al fine di elaborare il suo dolore. Durante questo periodo apre una pagina internet dedicata a sua figlia Lene dove Mario, inizia a scrivere un diario ed è grazie a questa pagina che Mario Farinato è approdato alla pubblicazione di “La principessa delle stelle ed il suo servitore”. Mario durante la sua carriera di fotoreporter ha pubblicato due libri in qualità di fotografo, uno in collaborazione con Paul Brown (GlobalWarming) e il secondo con David de Rotshild (HeartMatters), recensito quest’ultimo dal New-York Times come uno dei libri per bambini più spettacolare, proprio grazie alle fotografie incluse. Mario Farinato ha vinto numerosi premi per meriti artistici, da ricordare l’ultimo donatogli da “Programma integra, struttura di riferimento dell’Assessorato alla Promozione dei servizi sociali e della salute di Roma Capitale” che attraverso una valutazione attenta e sensibile frutto dell’esperienza quinquennale nella produzione di iniziative editoriali sui temi dell’integrazione dei migranti e dei rifugiati, ha individuato nella foto di Mario Farinato “Terra di nessuno – La Plain al confine tra Svizzera e Francia, 2010” quella che più rappresenta l’idea di confine tra il non essere più e il non essere ancora, condizione che vive chi si trova nel viaggio a ricostruire la vita. A testimonianza di questa scelta “Programma integra” esporrà questa e altre opere dell’autore presso il “Centro cittadino per le migrazioni, l’asilo e l’integrazione di Roma Capitale” all’interno dello spazio espositivo permanente. Al momento Mario Farinato sta lavorando per aprire una fondazione in memoria di sua figlia Lene sulle tradizioni e ricette locali del nostro paese. Mario ha anche un blog, mentre notizie sulla fondazione di Lene chiamata “Cucina con Lene” si possono trovare sul sito omonimo. Inoltre esiste una pagina di Lene su Facebook, mentre tutti coloro che fossero interessati ad acquistare il libro “La principessa delle stelle ed il suo servitore” potranno rivolgersi alla Libreria Coetti di Roma oppure direttamente sulla pagina Facebook creata appositamente.
Non ci resta che augurarvi buona lettura.