Dopo una breve, e meritata, pausa, le Edizioni Scudo aprono il 2012 con quattro succulente novità: due antologie personali di due big della letteratura fantastica italiana come Antonio Bellomi e Fabio Calabrese e due romanzi di scrittori esordienti come Alessandro Del Gaudio e Elia Giovanni Babsia.
Cominciamo con il presentarvi “Il vagabondo delle stelle” (172 pagine; copertina e 19 illustrazioni interne di Luca Oleastri), antologia personale di Antonio Bellomi, pubblicata nella collana “Long Stories SF”, con introduzione di Alan D. Altieri. Come ci raccontano fieri i responsabili della casa editrice, “uomo di libri a tutto tondo, Antonio Belloni – autore, editor, editore, curatore, traduttore – ci ha concesso l´onore di pubblicare una sua antologia di racconti”. Come dice nella sua introduzione al libro Alan D. Altieri, Bellomi è “narratore di eccezionale inventiva fantascientifica e fantastica, profondo conoscitore dei maestri, delle tematiche e delle problematiche di una delle forme letterarie più variegate, e al tempo stesso più difficili, degli ultimi due secoli”. Niente che si possa aggiungere, se non ricordare che Bellomi ha iniziato a scrivere professionalmente nel 1965 sulla rivista COSMO. In seguito ha pubblicato racconti di fantascienza, umoristici, gialli, soprannaturali per varie pubblicazioni: Eureka, Urania, Nova sf, Playboy, Pulp, Omni, Polizia Italiana, Puzzle Humor, Perry Rhodan, Il Giallo Mondadori e numerose altre testate. Per gli amanti del fumetto va detto che Bellomi è anche accreditato come novellizzatore del personaggio “Martin Mystère” ed è stato sceneggiatore di Topolino. Noto anche il suo romanzo “L´Impero dei Mizar”, pubblicato anche da Urania Millemondi.
Proseguiamo la carrellata di novità targate Edizioni Scudo con l’antologia personale “Incubi e prodigi” (202 pagine; copertina di Luca Oleastri e illustrazioni di Giorgio Sangiorgi), di Fabio Calabrese, inserita nella collana “Beyond Stories”. La vendetta di una chiromante cinese e quella di un reincarnato, un vampiro al servizio del Terzo Reich, strani incontri che si possono fare nelle foreste del Nordamerica o nei cinema di periferia. Perché è meglio non sposare una ragazza straniera o tenere in casa animali impagliati e molto altro ancora. Fabio Calabrese, il dominatore indiscusso di tutti i generi narrativi della narrativa di genere, ci guida con questo volume nella sua stanza degli orrori, senza mai dimenticare che al fondo di ogni storia raccapricciante che si rispetti, alberga sempre un sottile fondo di ironia. Ideale da leggere davanti a un falò, abbrustolendo salsiccie e marshmallow.
Passiamo ora agli esordienti con il romanzo “Aurora d’inverno”(280 pagine; copertina di Luca Oleastri e 18 illustrazioni interne di Giorgio Sangiorgi) di Alessandro Del Gaudio, pubblicato nella collana “Long Stories SF”. Una delle sfide di questo caotico periodo è riuscire a elaborare una letteratura di genere che possa condensare la straordinaria varietà di storie, stimoli e influssi che oggi ci bombardano e che solo l’altro ieri quasi non esistevano. Così ora emerge una generazione di autori che si è formata egualmente con Asimov, Tolkien e Atlas UFO Robot. Del Gaudio ci presenta quindi una vicenda a cavallo tra fantasy e fantascienza, narrando le vicende che iniziano su Geon, un pianeta imparentato col nostro e di elevato sviluppo tecnologico, sul quale iniziano a comparire strani e possenti personaggi invece dotati di tutte le vibrazioni della magia. È l´inizio, ovviamente, di una grande ed epica avventura, quella di inventare il fantastico del nuovo millennio.
Infine vi segnaliamo “L’evaso volante” di Elia Giovanni Babsia (232 pagine; illustrazioni interne di Giorgio Sangiorgi), inserito nella collana “Earth’s Tales”. Elias, alterego narrativo dell’autore, si muove in un sogno kafkiano, disperso in situazioni che lo coinvolgono al punto da fargli dimenticare quanto sono incongruenti. È questo il potere ipnotico dei sogni di cui si diviene prigionieri fino al fatidico momento dell’evasione e, si spera, del risveglio. Romanzo decisamente onirico, dunque, che imprigiona il lettore così come avviene al protagonista della vicenda mentre strani personaggi lo adescano, lo coinvolgono e immancabilmente lo tradiscono, ricordandoci l’inaffidabilità dei rapporti umani. Il sogno, come la vita, sembra una giungla inestricabile di segni indecifrabili. Unica salvezza… saper saltare senza remore verso l’Ignoto che ci attende.
Vi ricordiamo inoltre che prosegue il concorso letterario “E – HEROES – STORIE DI SUPEREROI EUROPEI”: “già parecchi racconti ci sono arrivati, ci dicono gli organizzatori, ma noi ne vogliamo di più! Il nostro concorso di narrativa dedicata ai supereroi si chiude il 31 Luglio 2012, quindi avete ancora tempo per inviarci le vostre opere”. Vi ricordiamo che il concorso è gratuito e aperto a tutti e che troverete tutti i particolari su come parteciparvi e il regolamento da scaricare in formato PDF sul sito delle Edizioni Scudo, oltre naturalmente a tutte le novità che vi abbiamo appena segnalato.
A noi a questo punto non resta altro da fare che augurarvi buona lettura.