Erano appena scoccate le ore 00.00 del 28 febbraio 2007 e in quel preciso istante, dopo circa due mesi di lavoro dietro le quinte per dare agli utenti una piccola base (e un piccolo assaggio) da cui partire, veniva messo online il nostro sito.
Sono passati cinque anni da allora, un lustro… e di acqua sotto i ponti ne è passata davvero tanta, di strada ne abbiamo fatta parecchia, di conquiste e di soddisfazioni abbiamo fatto il pieno… e tutto questo grazie a tutti voi che ci avete sempre seguito con fedeltà, che ci avete sostenuto costantemente, che ci avete incoraggiato continuamente, facendoci capire che stavamo andando nella direzione giusta… tutto questo anche grazie a tutti i collaboratori che ogni mese prestano il loro “servizio” gratuitamente, insieme al sottoscritto, per riempire queste pagine e quelle del nostro Magazine trimestrale, che proprio in questo periodo compie tre anni di attività… dunque, doppio compleanno… e tutto questo grazie a una sola parola che anima ogni frase, ogni articolo, ogni racconto che viene pubblicato sulla Zona Morta: la passione, il vero motore di tutto quello che facciamo, nulla di più e nulla di meno… la passione per il genere fantastico che anima noi nello scrivere e voi nel leggere!
Siamo partiti in sordina, con una ventina di visite al giorno… ora quelle stesse visite superano spesso le cinquecento quotidianamente e abbiamo abbondantemente superato il mezzo milione di visite in questi cinque anni: un traguardo che mai avremmo potuto lontanamente immaginare.
Durante l’ultimo anno di attività abbiamo dato spazio come nostra consuetudine a tutto ciò che rientra nel termine “fantastico”, spaziando dall’horror alla fantascienza, dal fantasy al mystero, dal weird al mito, cercando ogni volta di darvi quel “sense of wonder”, per dirla all’inglese, che solamente questo genere riesce a dare.
Abbiamo continuato a dare spazio allo “zoccolo duro” dei nostri collaboratori, abbiamo inserito “nuove reclute” e abbiamo ritrovato piacevolmente “vecchi amici”: senza tutte queste persone non avremmo mai potuto raggiungere i traguardi che stiamo ottenendo. Per cui non possiamo non ringraziare per il loro costante impegno, in ordine sparso, Gordiano Lupi, Elena Romanello, Filippo Radogna, Emma Brander e Giusy Tolve tra gli articolisti, mentre tra gli scrittori Sergio Palumbo, Eva Bassa (appena tornata dopo un lungo periodo di assenza con il suo nuovo romanzo illustrato “Arcadia”), Alessandra Biagini Scalambra (che ci tiene compagnia da parecchi mesi con la saga de “Il principio del Creatore – L’inno di Adam”) e Roberta Lilliu che, dopo averci narrato le avventure de “La cacciatrice di spiriti”, ci sta regalando il suo seguito con le avventure mozzafiato di “Shamandala”.
Ma non è tutto, perché ci sembra giusto ringraziare anche tutte le associazioni, i siti, le case editrici, gli autori, i registi, gli uffici stampa, gli illustratori e tutti coloro che credendo in noi, con le loro segnalazioni e anticipazioni, ci hanno permesso di crescere, di farci conoscere e di diventare un punto di riferimento per tutti gli amanti del genere fantastico.
Anche durante l’ultimo anno le iniziative che ci hanno riguardato direttamente non sono mancate: per cominciare, come dicevamo, compie infatti tre anni proprio in questi giorni “La Zona Morta Magazine”, che in suo ogni numero pubblica in formato cartaceo la versione riveduta, corretta e ampliata di molti articoli e dossier pubblicati sul sito, tornando un po’ a quando tutto era iniziato… tanti, tanti anni fa. E poi ancora il “Trofeo La Centuria e La Zona Morta” che ormai veleggia verso la quinta edizione, il cui nuovo bando sarà pronto a breve. E molto altro ancora è in arrivo… come ben sapete, non ci fermiamo mai.
Per festeggiare insieme a voi questi cinque anni insieme, troverete la consueta pagina intera di articoli nuovi di zecca in cui abbiamo cercato di abbracciare tutte le nostre categorie: ben dieci nuovi pezzi da leggere tutti d’un fiato, sperando come sempre di farvi cosa gradita.
Nel ringraziare ancora tutti voi che continuate a seguirci e sostenerci, vi lasciamo con la consueta promessa che cercheremo di non deludere mai le vostre aspettative… almeno per i prossimi cinque anni!
Tanti auguri alla Zona Morta! Lunga vita alla Zona Morta!
Arrivederci nell’aldilà!