“Swamp Thing” è il protagonista di una serie a fumetti creata da Len Wein (noto anche per aver inventato “Wolverine”) e Bernie Wrightson nel 1971 e pubblicato dalla Vertigo, l’etichetta adulta della DC Comics.
Sulla scia di serie e testate horror tanto in voga in quel periodo, anche la DC aveva deciso di cavalcare l’onda, creando protagonisti e trame ad hoc: Swamp Thing, la cosa della palude letteralmente, è apparso per la prima volta in una storia breve sulla rivista antologica “House of Secrets” in cui l’alter ego del mostro era Alex Olsen. La storia ebbe successo e così i creatori Len Wein e Berni Wrightson furono incaricati di scrivere una serie regolare incentrata sul personaggio, che cominciò nel 1972 con la rivista regolare “Swamp Thing”, in cui però venne cambiato il nome al protagonista umano, usando Alec Holland come alter ego del mostro.
Swamp Thing è stato protagonista di 4 serie regolari e diversi speciali fino a oggi; particolare rilievo artistico ha avuto il ciclo scritto dal pluri-premiato Alan Moore, che ha preso le redini della seconda serie dedicata al personaggio dal 1984 al 1987.
Vediamo la storia. Siamo agli inizi del XX secolo e lo scienziato botanico Alex Olsen (divenuto poi Alec Holland nella serie regolare) sta studiando nel suo laboratorio ai margini di una palude una formula ormonale bio-rigenerativa per le piante: qui viene intrappolato dal suo collaboratore Damian Ridge, che vuole ucciderlo per ottenere la mano della fidanzata di Olsen (Holland), Linda. Ridge fa saltare in aria il laboratorio mentre Alex (Alec) è all’interno, ma dopo l’esplosione, anziché morire, il protagonista viene mutato dalle sostanze chimiche del laboratorio e dalle forze senzienti della palude vicina al laboratorio in un essere mostruoso e fortissimo, una massa abnorme di vegetali che ha assorbito la memoria e la personalità di Alex (Alec) e che uccide Ridge prima che quest’ultimo possa assassinare Linda che aveva rifiutato le sue avances. Incapace di rivelare a Linda la sua vera identità, Swamp Thing si ritira nella palude facendone la sua dimora: qui la creatura elementale impara a entrare in connessione con tutte le piante della Terra attraverso un network naturale chiamato il Green e difende la natura e gli esseri umani che incontra sul suo cammino da ogni genere di abuso o angheria.
Grazie alla mutazione, Alex (Alec) è diventato praticamente invulnerabile, possiede una forza sovrumana e può rigenerare qualunque parte del corpo danneggiata o anche mutilata. Quest’ultima sua abilità gli deriva dalla fusione con gli elementi chimici della formula bio-rigenerativa che Olsen (Holland) stava studiando nel laboratorio al momento dell’esplosione che lo ha trasformato. Un’altra abilità particolare di Swamp Thing consiste nel potersi rigenerare in un altro essere, nascendo da qualunque tipo di vegetazione presente nell’ambiente circostante: ad esempio può abbandonare il suo corpo per controllare un albero. Ha inoltre pieno controllo sulla vegetazione e riesce a far muovere le piante secondo la sua volontà, potendo addirittura accelerare o rallentare la loro crescita.
Con l’andare del tempo, Swamp Thing riuscirà poi a trovare la forza di manifestarsi a Linda e i due convoleranno a giuste nozze dando alla luce una bambina, Tefé… ma la felicità non dura a lungo per la cosa della palude che perde Linda poco dopo. Attualmente si è risposato con Abby Cable.
Potenti alleati di Swamp Thing sono il Parlamento degli Alberi e il Corpo delle Lanterne Bianche.
Oltre che delle serie a fumetti, Swamp Thing è stato protagonista anche di diversi adattamenti cinematografici e televisivi. Il primo a trasporlo per il grande schermo è stato Wes Craven (noto soprattutto per la serie di “Nightmare”) che nel 1982 girò il film “Il mostro della palude” (in originale “Swamp Thing”), interpretato da Dick Durock (“Doc Savage”, “L’incredibile Hulk”, “Stand by me”, “Videokiller”, “Battlestar Galactica”, “Star Trek” la serie classica), cui fece seguito nel 1989 “Il ritorno del mostro della palude” (“The Return of Swamp Thing”), film del 1989 di Jim Wynorski (regista di “Deathstalker II”, “Ghoulies IV”, “976 – Chiamata per il diavolo 2”, “Vampirella”, che con il nome di Jay Andrews ha firmato anche “Sea ghost”, “La maledizione di Komodo” e “Shockwave” tra gli altri), sempre con Dick Durock. Dopo le due trasposizioni cinematografiche, vennero messe in cantiere anche una serie televisiva, intitolata semplicemente “Swamp Thing”, ancora con Dick Durock nel ruolo del mostro, durata tre stagioni dal 1990 al 1993; e una serie animata con lo stesso titolo nel 1991 in cui Swamp Thing era doppiato da Len Carlson.