Il Team Ricerche “Interferenze Aliene” presenta un evento davvero speciale per tutti gli appassionati di ufologia: “Interferenze Aliene, sulle orme della nostra evoluzione”, che si terrà domenica 15 Aprile 2012 a Torino presso Open011, in corso Venezia (lato ovest) 11, dalle 9 alle 19.30: si tratta di un convegno nuovo, ricco di importanti informazioni e novità in base alle ultime ricerche, utili per la comprensione di noi stessi in relazione alla vita extraterrestre.
I relatori del convegno saranno davvero molti e tratteranno parecchi argomenti. Si comincerà con Mauro Biglino, traduttore di ebraico masoretico, studioso di storia delle religioni, collaboratore di numerose case editrici per produzioni di carattere storico didattico e autore di saggi, che parlerà di “La Bibbia riletta”. Sarà una rilettura laica e adogmatica di passi biblici alla scoperta di contenuti inattesi, tratti dalle traduzioni letterali del Codice masoretico di Leningrado: la presentazione di ciò che non viene detto!
A seguire Gianluca Russotto, ricercatore e membro A.A.S.R.A. (Associazione internazionale di ricercatori in Archeologia, Astronautica & S.E.T.I.), ricercatore di antropologia, storia e genesi delle antiche religioni, sciamanesimo, teriantropia, simbologia dei cerchi nel grano da 25 anni, partendo da Atlantide, Lemuria e Mu fino al più recente “Culto del Cargo”, si occuperà di “Presenze extraterrestri nelle antiche religioni”. “Analizzando tecnologie, strutture e rapporti con le divinità”, dice Russotto, “mi è venuto spontaneo associare gli dei, descritti da centinaia di culture e popoli in tutto il globo, a esseri provenienti da altri mondi, i quali avevano conoscenze e tecnologie che agli occhi di culture più primitive risultavano essere autentici miracoli, di cui solo un dio è capace. Questo tipo di chiave di lettura porta a riconsiderare la nostra storia al punto da doverla riscrivere quasi completamente”.
Subito dopo sarà il turno di Davide Serra, appassionato di misteri, ufologia e presenze extraterrestri, ricercatore indipendente nell’ambito dell’interazione delle entità aliene con l’umanità, mediante tecniche di visualizzazioni guidate, che tratterà l’argomento: “Gli alieni siamo noi?”. Serra affronterà la questione delle interferenze aliene in un modo del tutto innovativo, andando a comprendere come in realtà questo fenomeno sia molto più profondo e radicato nella società di quanto inizialmente ipotizzato. Saranno tra l’altro presenti in sala anche testimoni che hanno vissuto in prima persona la realtà extraterrestre.
Quindi sarà la volta di Andrea Dal Bon, che da anni porta avanti una ricerca personale su se stesso, per la comprensione dell’esistenza dell’umanità. Si tratta di studi che hanno inizio nel campo ufologico, aprendo poi uno scenario legato al nostro vivere in quest’universo, mediante un lavoro svolto tra meditazione e autoipnosi, arrivando infine al fenomeno delle canalizzazioni. Dal Bon presenterà “Autoipnosi, alla ricerca della consapevolezza”: “il mondo dell’autoipnosi”, dice il relatore, “è un argomento vasto e con origini molto antiche. Con un discreto impegno si può arrivare ad apprezzare i benefici che questa tecnica offre, ossia imparare ad ascoltare quello che viene chiamato l’Io interiore, arrivando a entrare in comunicazione con il lato più profondo del nostro Spirito. Magari non avremo certezze, ma sicuramente aumentiamo la consapevolezza dentro di noi. Siamo qui per giocare? Allora giochiamo”.
Ultimo, ma non ultimo, sarà presente al convegno Maurizio Rucco: appassionato fin da piccolo di temi extra-ordinari, inizia il suo percorso nei primi anni Novanta con il medico ingegnere biologo Ferenc Holecz, nella sua clinica di Lugano per imparare le basi della meditazione e della medicina alternativa. Parallelamente pratica hatha yoga finché, ricalcando il percorso di Battiato di cui era fan, conosce “Frammenti di un insegnamento sconosciuto” di Ouspensky, allievo di Georges Ivanovič Gurdjieff. Frequenta così diverse scuole gurdjeffiane, inizia a fare conferenze su ciò che nel frattempo aveva imparato negli anni precedenti, finché non incontra un mistico Sufi la cui confraternita di appartenenza è la medesima a cui attinse Gurdjieff un secolo prima. Dopo 11 anni, intensi, durissimi e psicologicamente straordinari, negli ultimi anni, incitato dal maestro Sufi, inizia a rifare conferenze e corsi, insegnando tecniche di guarigione, rudimenti di Sufismo e tecniche gurdjeffiane. Dopo una parentesi malanghiana, inizia un nuovo percorso di studi e ricerche che l’ha condotto sino a oggi. L’argomento che tratterà è: “Conoscersi per evolvere: l’attualità dell’insegnamento di Gurdjeff”, ovvero idee e tecniche gurdjeffiane utilizzabili nel nostro quotidiano per scopi evolutivi… “L’evoluzione dell’uomo”, dice Rucco, “è l’evoluzione della sua coscienza, e la coscienza non può evolvere inconsciamente. L’evoluzione dell’uomo è l’evoluzione della sua volontà, e la Volontà non può evolversi involontariamente. L’evoluzione dell’uomo è l’evoluzione del suo potere di fare, e fare non può essere il risultato di ciò che accade”.
Per prenotazioni potete scrivere a davide.tapion@gmail.com e per saperne di più visitate il sito di “Interferenze aliene”.
Non mancate.