SCHEDA TECNICATitolo originale: The fisher king
Anno: 1991
Regia: Terry Gilliam
Soggetto: Richard LaGravenese
Sceneggiatura: Richard LaGravenese
Direttore della fotografia: Roger Pratt
Montaggio: Lesley Walker
Musica: George Fenton
Effetti speciali: Dennis Dion
Produzione: Debra Hill e Lynda Obst
Origine: Usa
Durata: 2h e 17’
CAST
Robin Williams, Jeff Bridges, Amanda Plummer, Mercedes Ruehl, Michael Jeter, Christian Clemenson, David Hyde Pierce, Adam Bryant, Tom Waits, Mel Bourne
TRAMA
Jack Lucas è un popolare dj che, parlando alla radio durante la sua trasmissione in diretta, induce, senza volerlo, un folle a compiere una strage in un locale pubblico. Da quel momento la sua vita cambierà per sempre: distrutto dal rimorso, caduto in depressione e allontanato dal suo lavoro, finisce per fare amicizia con Parry, sciroccato ex-professore universitario diventato barbone. Dopo aver scoperto che la follia di Parry è iniziata quando ha perso la moglie, vittima del gesto del folle, Jack decide di aiutarlo sia nella sua ossessiva ricerca di un inesistente Santo Graal sia nella conquista della ragazza di cui il barbone si è innamorato. E così facendo riuscirà a trovare una nuova ragione di vita.
NOTE
Il film, che sa abilmente mescolare realtà e fantasia, è una favola alla Terry Gilliam, regista che, dopo aver fatto parte per anni dei Monty Python, si è totalmente dedicato alla carriera cinematografica confezionando film di genere sempre a modo suo, come “I banditi del tempo”, “Brazil”, Le avventure del barone di Munchausen”, “L’esercito delle 12 scimmie”, “I fratelli Grimm e l’incantevole strega” e l’imminente “Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo”.
La produttrice Debra Hill ha collaborato per anni con John Carpenter, dedicandosi anche alla sceneggiatura di molte pellicole tra cui i primi capitoli della saga di “Halloween”.
Jeff Bridges lo abbiamo visto anche in “King Kong” del 1976, “Tron”, “Starman”, “K-PAX – Da un altro mondo” e “Iron Man”.
Robin Williams non necessita certo di presentazioni, visto che ha recitato in moltissime pellicole fantastiche, come “L’uomo bicentenario”, “Hook – Capitan Uncino”, “Toys – Giocattoli”, “Jumanji”, “A.I. – Intelligenza artificiale”, “Una notte al museo”… e ci fermiamo qua!
Mercedes Ruehl si aggiudicò quell’anno l’Oscar come miglior attrice non protagonista, mentre il film vinse il Nastro d’Argento al Festival del Cinema di Venezia.
Il cantante Tom Waits appare, non accreditato, nei panni di un veterano disabile.
La casa del miliardario Carmichael, dove secondo Parry si trova il Santo Graal, è stata “medievalizzata” dallo scenografo Mel Bourne,che tra l’altro interpreta il breve ruolo del padrone di casa, aggiungendo vetrate istoriate, doccioni, una torretta sul tetto e una doppia scalinata d’ingresso, interamente costruita in California e spedita a New York, dove si ambienta il film, per modificare la facciata dell’edificio originale.
20/12/2008, Davide Longoni