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“Due vite opposte l’una all’altra e diverse come il giorno e la notte… come il bianco e il nero… due anime destinate a non incontrarsi mai… almeno fino a quando il destino non deciderà di farlo…”. Con questo incipit e con queste poche parole ci viene presentato, in maniera misteriosa e sibillina, il nuovo cortometraggio di Davide Melini, già conosciuto tempo fa con l’ottimo “The Puzzle”, che avevamo lasciato in Spagna a occuparsi di cinema… e che abbiamo ritrovato proprio là, in terra iberica.Il suo prossimo lavoro si intitolerà “The sweet hand of the White Rose” (“La dolce mano della Rosa Bianca”, in italiano) e tra poche settimane comincerà ufficialmente la pre-produzione.
Come sempre accade con tutti i lavori di questo regista, il corto è protetto da un’ala di mistero assoluto. Abbiamo così deciso di raggiungerlo direttamente in Spagna per cercare di strappargli qualche informazione.
Il regista di “The Puzzle” ci ha invitato a cena, dandoci solo qualche piccolo, ma gustosissimo antipasto: il suo nuovo lavoro sarà un horror con uno sfondo sociale. Le riprese verranno effettuate in marzo ed avranno una durata complessiva di circa quattro giorni su svariate location dell’Andalusia (anche se la location principale sarà un cimitero).
Gli attori protagonisti saranno due, più svariate figurazioni e la lingua principale sarà, ancora una volta, l’inglese.
Come ha avuto modo di dirci Davide: “Si tratta di un lavoro abbastanza grande e impegnativo su cui io e tutto il mio staff puntiamo molto”.
A presto dunque per ulteriori informazioni e intanto… in bocca al morto!
03/01/2009, Davide Longoni