Dopo lo strepitoso successo della scorsa edizione, il 12 e 13 aprile 2009 – ossia a Pasqua e Pasquetta – si terrà la terza edizione della manifestazione fantasy legata a “Il Signore degli Anelli” più importante d’Europa, ovvero “Belgioioso Fantasy”, presso il castello di Belgioioso in provincia di Pavia.
Molte le novità di questa nuova edizione. La prima è che non avrà la durata di un solo giorno come in precedenza ma di due – viste le molte richieste pervenute da parte delle migliaia di appassionati – mentre la seconda è che si terrà al Castello di Belgioioso (Pv) invece che in quello di Soncino, come era avvenuto gli scorsi anni. Motivo di questa scelta è che il pur suggestivo castello di Soncino fin dalla prima edizione della manifestazione si era dimostrato di dimensioni insufficienti a contenere l’eccezionale partecipazione di pubblico all’iniziativa, che ha registrato in totale decine di migliaia di visitatori. Volendo fare un accostamento fra le due location in sintonia con i film della serie “Il Signore degli Anelli”, Soncino potrebbe essere paragonato alla piccola fortezza del Fosso di Helm, mentre Belgioioso – con decine di sale e saloni su più piani e un enorme parco di diversi ettari – alla gigantesca città fortificata di Minas Tirith.
Il mondo delle fiabe, come si sa, affascina tutti, a prescindere dall’età. Ma naturalmente “Belgioioso Fantasy”, che si terrà domenica 12 aprile dalle 14 alle 20 e lunedì 13 dalle 10 alle 20, è pensata soprattutto per i bambini. Insomma, un Medioevo fantastico che durante la giornata darà modo di assistere a molti spettacoli, ancora più numerosi e accattivanti di quelli delle passate edizioni, fra i quali vi saranno 75 banchi a tema fantasy e medievale, laboratori didattici, scuole di magia e di incantesimi (con tanto di rilascio di attestato di mago), investiture di cavalieri, musicanti, danze e ballate elfiche, taverne e locande con cibi e vini “magici”. Si tratta di un appuntamento per tutti, inclusi i “babbani” (così vengono chiamati gli umani nella saga di Harry Potter) non più fanciulli, che avranno anche a disposizione molte postazioni di giochi di ruolo fantasy e medievale, con la possibilità di “scendere in campo” e partecipare.
Ma naturalmente la manifestazione è un’occasione unica soprattutto per i bambini – e ovviamente anche le bambine – che potranno scegliere che ruolo interpretare nella manifestazione, si tratti di elfi, orchi, dame o cavalieri, e a quel punto – senza alcuna spesa aggiuntiva al biglietto d’ingresso – truccatori e truccatrici faranno questa magia, i maestri d’arme li forniranno di spade, scudi e mazze (naturalmente in lattice e gomma), i mercanti di abiti li vestiranno (e per i bambini sono a disposizione oltre3000capi fra tuniche e altro abbigliamento fantasy e medievale, mentre altri 500 capi sono a disposizione degli adulti), le dame insegneranno alle bambine i tanti giochi che si convengono per le giovani pulzelle e i capitani delle guardie arruoleranno e addestreranno i nuovi fanti e cavalieri.
Saranno così tutti pronti alla grande battaglia contro le armate degli orchi – decine e decine di esseri mostruosi, cattivissimi e muniti di nere armature e affilate armi – che però i pronostici danno senza dubbio come sonoramente battuti. E nelle pause fra la battaglia e gli altri giochi sarà bene dare un’occhiata in alto, perchè arriveranno le aquile come nei film della saga. E non solo vere e grandi aquile, ma anche i falchi, che daranno dimostrazione della loro maestria nel volo con l’aiuto dei loro addestratori (per questo motivo alla manifestazione è vietato l’ingresso ai cani). Come si intuisce, “Belgioioso Fantasy” è solo un gioco, ma qualsiasi fiaba che si rispetti è qualcosa di più e una volta entrata in noi non ci abbandona più perché, almeno nelle fiabe, il lieto fine è sempre assicurato.
E se durante la giornata verrà appetito, ecco un’altra possibilità offerta solo da questa manifestazione e cioè le tipiche pietanze legate al “Signore degli Anelli”: carne arrostita di Balrog, marmellate del Fosso di Helm, frittelle dorate Galadriel e i famosi “pan di via” e fragole alla panna degli Hobbit. Il problema è che fra i commensali sarà eccezionalmente presente anche un gruppo di Uruk-hai, dai gusti decisamente sgradevoli e che notoriamente sono ghiotti di carne umana. Si prevedono guai per i bambini che si troveranno al loro fianco… Nell’ambito della manifestazione per tutte le operazioni di compravendita sarà possibile usare la “moneta elfica”, acquistabile al “Banco del Cambio” interno.
“Belgioioso Fantasy” non è pensata però solo per i bambini, perché gli adulti avranno anche modo di visitare – inclusa nel costo del biglietto d’ingresso – la mostra collaterale “Lord of the Rings” allestita nel castello e attinente le vere e autentiche armi usate nei film del “Signore degli Anelli”, direttamente messe a disposizione dagli artigiani neozelandesi e statunitensi che collaborarono con la produzione cinematografica. La mostra, mai allestita in Italia, esporrà anche manichini con abiti, maschere, ambientazioni, diorami, utensili e oggettistica di molti tipi. Inoltre, per i più appassionati del genere, saranno in vendita riproduzioni a grandezza naturale e certificate di alcuni degli oggetti esposti. La mostra è incentrata sul secondo film della saga (“Le Due Torri”) e in particolare modo sull’aspetto oscuro del tema con Orchi, Uruk-Hai, Nazgul e WitchKing. Fra il numeroso materiale originale esposto figurano un abito e l’intera armatura e armamento di due Orchi, un abito e un’armatura completa di armamento di un Uruk-Hai, un vestito completo di WitchKing, parti di armatura per Nazgul e diorami a grandezza naturale con Orchi, Uruk-Hai, Cavalieri di Rohan e Nazgul. Inoltre sarà esposta una spettacolare ricostruzione in scala (alta comunque tre metri) della città fortezza di Minas Tirith, con oltre 3000 miniature raffiguranti le forze in campo (incluse le macchine da guerra e gli olifanti, i giganteschi pachidermi da guerra di Sauron), l’assedio e la relativa battaglia vista nel terzo film della serie, “Il ritorno del Re”.
Non ci resta che augurarvi buon divertimento!
25/01/2009, Davide Longoni