SCHEDA TECNICATitolo originale: A Nightmare on Elm Street part 4: The Dream Master
Anno: 1988
Regia: Renny Harlin
Soggetto: William Kotzwinkle e Brian Helgeland
Sceneggiatura: Brian Helgeland e Jim e Ken Wheat
Direttore della fotografia: Steven Fierberg
Montaggio: Michael N. Knue, Jack Tucker e Chuck Weiss
Musica: Craig Safan
Effetti speciali: John Carl Buechler e Screaming Mad George
Produzione: Robert Shaye e Rachel Talalay
Origine: Usa
Durata: 1h e 39’
CAST
Robert Englund, Tuesday Knight, Ken Sagoes, Rodney Eastman, Lisa Wilcox, Andras Jones, Danny Hassel, Brooke Theiss, Toy Newkirk, Nicholas Mele, Brooke Bundy, Jacqueline Masche, Hope Marie Carlton, Richard Garrison, John Beckman, Mickey Yablans, Kristen Clayton, Pat O’Neal
TRAMA
La trama si concentra sulla dote di Kristen, già precedentemente notata nel terzo episodio della saga. La ragazza infatti si mostrò capace di trascinare con sé nel proprio sogno altri individui dormienti semplicemente pensandoli. Alla sua morte, dopo aver profetizzato ai suoi amici la resurrezione di Freddy, riesce a passare il suo potere a un’altra amica, Alice, completamente estranea ai fatti ma venuta a conoscenza di Krueger. Sfruttando il potere “ereditato” di Alice, l’omicida trova così un nuovo giro di vittime e torna spietato come sempre. A sopravvivere restano soltanto la stessa ragazza, inizialmente timida e introversa, che inizia tuttavia ad acquisire grande determinazione e capacità man mano che i suoi stessi compagni cadono come mosche, e un giocatore nella squadra del liceo del quale la protagonista si innamorerà. Entrambi subiranno un violento incidente autostradale e il ragazzo sarà costretto a subire un’anestesia. Finirà così sotto i ferri del dottor Krueger, ma Alice interverrà e, costringendolo in una chiesa, si scontrerà all’ultimo sangue con il temuto serial killer. Riuscirà a sopravvivere solo grazie al consiglio delle bambine morte che intonano la classica filastrocca che accompagna la venuta di Freddy, le quali le consigliano di farlo riflettere in uno specchio e nel momento in cui il mostro si ritrova di fronte alla propria immagine, libera tutte le anime prigioniere e subisce un’orrenda fine… che non si rivelerà comunque poi tale.
NOTE
Il regista Renny Harlin ha incrociato spesso le strade del fantastico, dirigendo film come “The Covenant”, “L’esorcista – La Genesi” e “Blu profondo”.
Lo sceneggiatore Brian Helgeland ha scritto pellicole del calibro di “976 – Chiamata per il diavolo”, “L’uomo del giorno dopo”, “La setta del dannati” e “Aiuto vampiro”.
Le musiche del film sono state curate da Craig Safan (vari episodi di “Ai confini della realtà”, “Storie incredibili” e “Tales from the crypt”), che, oltre ad aver composto le musiche che accompagnano il film, si è anche occupato di scegliere le canzoni della colonna sonora, optando per brani dei Go West, dei Junction, dei Vinnie Vincent Invasion, dei Blondie e dei “Love/Hate”.
A occuparsi invece degli effetti speciali troviamo due grandi nomi del cinema fantastico: John Carl Buechler (“La spada e la magia”, “Android”, “Ghoulies”, “Troll”, “From beyond”, “Dolls”, “Venerdì 13 – parte VII”, “Halloween 4”, “Vampiri”, “Re-Animator 2”, “Alle radici del male”, “Necronomicon”, “Scanner cop” e molti altri) e Screaming Mad George (“Re-Animator 2”, “Guyver”, “Society”, “Grano rosso sangue 3”, “Progeny”, “The dentist 2”, “Faust” e “Beyond Re-Animator” tra i tanti).
Ken Sagoes è apparso in alcune pellicole fantastiche durante la sua carriera di attore: lo abbiamo visto anche in “Nightmare 3” e poi in “Fuga dal futuro”.
19/12/2009, Davide Longoni