Dopo aver annunciato Dario Argento, Robert Englund, Brian Yuzna, Federico Zampaglione e Jaume Balaguerò, il “1° Fantasy Horror Award” ci comunica altre cinque guest star del mondo della TV, cinema e letteratura che andranno ad aggiungersi alla rosa di quelle precedenti.
Doug Bradley (“Hellraiser”), Lamberto Bava (“Demoni”), Milan Todorovic (“Zone of the Dead”), Carlo Lucarelli (“Blu Notte”) e Nicolas Winding Refn (“Valhalla Rising”) sono i nuovi nomi che arricchiscono le fila di ospiti per il festival di Orvieto, promosso da Fantasy Channel di Sky, in programma per il 19-20-21 marzo.
Doug Bradley (“Hellraiser”), Lamberto Bava (“Demoni”), Milan Todorovic (“Zone of the Dead”), Carlo Lucarelli (“Blu Notte”) e Nicolas Winding Refn (“Valhalla Rising”) sono i nuovi nomi che arricchiscono le fila di ospiti per il festival di Orvieto, promosso da Fantasy Channel di Sky, in programma per il 19-20-21 marzo.
Carlo Lucarelli, scrittore noir (tra i suoi libri si annoverano bestseller come “Almost Blue”), è sceneggiatore cinematografico, radiofonico, giornalista e saggista sul mondo del crimine. Autore e conduttore televisivo, in “Blu notte – Misteri italiani”, dal 1998 indaga i più inquietanti delitti irrisolti. Ha creato il serial de “L’ispettore Coliandro” e collabora al fumetto horror-noir “Cornelio”.
Doung Bradley è invece meglio conosciuto come il volto e la voce del terrificante Pinhead, il capo dei Cenobiti apparso la prima volta nel film “Hellraiser” (1987), e diventato una delle icone più rappresentative del cinema horror contemporaneo, tanto da ritornare, sempre più cattivo, in sette altri lungometraggi. Ha lavorato inoltre in diverse serie TV e vari film horror. Il suo prossimo film sarà “Exorcismus”.
Lamberto Bava esordisce alla regia nel 1980 con “Macabro”. Durante la sua carriera dirige molti film, alcuni destinati a divenire classici dell’horror, come i due capitoli di “Demoni” e “Le foto di Gioia”, che contribuiscono all’affermazione internazionale dell’horror “italian style”. Dal 1987 in poi si dedica anche alla regia di diversi film per la TV, tra cui la celebre saga fantasy “Fantaghirò”.
Milan Todorovic ha lavorato come assistente alla programmazione cinematografica per Politika Television, e in veste di critico cinematografico; nonché per lo Screen Actors’ Film Festival di Nis. Dal 2005 è a capo di Talking Wolf Productions. “Zone of the Dead”, grande sorpresa del 2009 dell’horror serbo, diretto con Milan Konjevic, è il suo primo lungometraggio.
Infine Nicolas Winding Refn ha solo 24 anni quando riceve la proposta di trarre un lungometraggio da un suo short: nasce così l’acclamato “Pusher”. Seguono “Bleeder”, selezionato per il festival di Venezia, e “Fear X”, con John Turturro. Quindi rende “Pusher” una trilogia. Dopo altri lavori e riconoscimenti, dirige il poderoso fantasy che presenterà al festival: “Valhalla Rising”.
E se pensate che sia tutto qua, vi sbagliate di grosso perché gli amici del “1° Fantasy Horror Award” hanno in serbo per noi altre sorprese: restate sintonizzati!
08/02/2010, Davide Longoni