Si è tenuto durante lo scorso Pesar Horror Fest, il primo incontro pubblico di presentazione dell’ACIG (Associazione Cinema Indipendente di Genere): l’associazione no-profit, composta da giornalisti, esercenti e filmaker, è nata con l’obiettivo di dare visibilità alla ricca e stimolante produzione italiana di cinema di genere indipendente e per sostenere i molti film indipendenti di genere che vengono prodotti ogni anno, ma che rimangono nell’oblio a causa dei monopoli distributivi che esistono in Italia. Il mezzo per farlo sarà il Tentacoli Film Festival e soprattutto una rete di cinema sparsi in tutta la penisola che accoglieranno i film dell’associazione durante tutto l’anno.
A presenziare l’incontro di Pesaro c’era il Vice-Presidente Gianluigi Perrone, accompagnato da Valerio Spisani, Michele Senesi, Adriano Aiello e Michelangelo Pasini, membri del consiglio direttivo. Dopo una breve premessa sugli obiettivi dell’associazione e le modalità di iscrizione, si è dato ampio risalto alla prima importante iniziativa dell’associazione attraverso l’ufficializzazione dell’edizione zero del Tentacoli Film Festival.
Il festival si svolgerà a Bologna, in località Castel S. Pietro Terme presso il cinema Jolly nei giorni 30, 31 ottobre e 1 novembre e presenterà alcuni dei più importanti film della recente produzione indipendente, alternati a incontri con il pubblico, tavole rotonde e eventi fuori concorso. In programma anche delle speciali proiezioni notturne a omaggiare le mitiche “proiezioni di mezzanotte” molto in voga negli anni d’oro della produzione di genere italiana. Confermata anche la presenza di ospiti e la pubblicazione di un catalogo.
Il Tentacoli Film Festival si propone di ricercare, valorizzare e promuovere lungometraggidella cinematografia indipendente italiana di genere e favorire lo scambio e il confronto di esperienze tra i cineasti (senza distinzione di importanza o di budget impiegato), gli esercenti, il pubblico e gli addetti ai lavori. La manifestazione, e in particolare l’associazione ACIG, ritiene fondamentale la ricostruzione di un substrato artistico e intellettuale che possa generare un “rinascimento” e un riconoscimento del cinema di genere indipendente.
19/09/2007, Davide Longoni