SCHEDA TECNICA
Titolo originale: Dawn of the dead
Anno: 1978
Regia: George A. Romero
Soggetto: George A. Romero
Sceneggiatura: George A. Romero
Direttore della fotografia: Michael Gornick
Montaggio: George A. Romero
Musica: Goblin
Effetti speciali: Tom Savini, Don Barry e Gary Zeller
Produzione: Claudio Argento, Dario Argento, Alfredo Cuomo e Richard P. Rubinstein
Origine: Usa
Durata: 1h e 58’ (versione internazionale di Dario Argento)
2h e 08’ (versione americana di George A. Romero)
2h e 20’ (versione Director’s Cut)
CAST
David Emge, Ken Foree, Scott H Reiniger, Gaylen Ross, David Crawford, David Early, Richard France, Howard Smith, Daniel Dietrich, Fred Baker, James A. Baffico, Rod Stouffer, Jesse Del Gre, Tom Savini.
TRAMA
A causa di un virus sconosciuto, i morti ormai da tempo sono tornati a camminare sulla Terra e a uccidere i vivi per nutrirsi e aumentare le loro schiere. La vicenda si svolge a Philadelphia e vede protagonista un gruppo di persone che si ritrova rinchiuso in un centro commerciale, mentre fuori gli zombi tentano ogni sistema per aprirsi una via d’accesso. A complicare la situazione ci si mettono la ferita di uno dei protagonisti, che presto si trasformerà in un morto vivente, e una banda di motociclisti che, sopravvissuta all’olocausto saccheggiando negozi e abitazioni, ha ora messo gli occhi sul centro commerciale. Alla fine solamente due persone si salveranno!
NOTE
Il regista George A. Romero è famoso soprattutto per la sua predilezione nei confronti dei morti viventi, dei quali ha girato ben cinque film e si sta apprestando a girarne un sesto. In realtà comunque gli ultimi due (“Le cronache dei morti viventi” e l’imminente seguito) non vengono associati alla cosiddetta tetralogia, che è composta da: “La notte dei morti viventi” (che narra le vicende iniziali della resurrezione dei morti), “Zombi” (in originale il titolo era “L’alba dei morti viventi”, che narra di una società ormai allo sbando a causa del ritorno degli zombi), “Il giorno degli zombi” (in cui si narrano le vicende degli ultimi umani sopravvissuti in un mondo ormai invaso dai morti che camminano) e “La terra dei morti viventi” (nelle intenzioni originali il titolo avrebbe dovuto essere “Il tramonto dei morti viventi”, in cui assistiamo all’epilogo della lotta tra l’umanità ancora viva e quella morta e risorta).
Le musiche originali del film erano di repertorio, fu poi Dario Argento, in qualità di produttore della versione internazionale a introdurre i Goblin, che già avevano collaborato con lui in moltissimi film. Lo stesso Romero, amico di Argento da tempo (addirittura i due hanno girato insieme un film a episodi, “Due occhi diabolici”), nelle successive distribuzioni per gli Usa, introdusse alcuni pezzi dei Goblin.
Il produttore Dario Argento non necessita certo di presentazioni, per cui segnaliamo solo che nella sceneggiatura originale del film non si salvava nessuno, perché i due sopravvissuti preferivano alla fine suicidarsi piuttosto che ritrovarsi in un mondo ormai dominato dagli zombi. Il lieto fine potrebbe essere stata un’idea della produzione, ma in realtà non si sa per quale motivo Romero alla fine abbia cambiato idea, anche se pare che la scena in cui Ken Foree si sparava alla testa sia stata girata realmente, ma non compare nemmeno nelle edizioni speciali.
Nel 2004 il regista Zack Snyder ha realizzato un remake stavolta intitolato anche in italiano “L’alba dei morti viventi”.
29/07/2008, Davide Longoni