
Noi ci abbiamo provato.
Il cellulare si potrà trasformare in un videoproiettore, sarà la nostra chiave di casa, potremo utilizzarlo come sistema di sorveglianza, come telecomando, come telepass per l’autostrada, come borsellino elettronico per fare la spesa o come strumento per localizzare i figli. Inoltre cambierà colore in base a quello che indosseremo e avrà una batteria quasi eterna.
In cucina il frigorifero ci ricorderà gli alimenti in scadenza e ci dirà cosa dobbiamo acquistare, mentre gli altri elettrodomestici riceveranno informazioni di cottura, sugli ingredienti e sulle scadenze direttamente dai microchip installati su ogni confezione dei prodotti.
I tavoli, le finestre e gli specchi della nostra casa potranno diventare, grazie alla tecnologia sensoriale, enormi display televisivi o del nostro computer da cui potremo leggere le e-mail, inviare videomessaggi o avere informazioni utili sugli oggetti che vi appoggeremo sopra.
Sempre in casa avremo una toilette che analizzerà la nostra urina per sapere come stiamo. Inoltre ci sarà la possibilità che invii queste informazioni a un microchip sottocutaneo che contiene tutte le informazioni mediche che ci riguardano. In caso di incidente, ad esempio, ai paramedici basterà passare uno scanner sul nostro corpo per sapere tutto sulla nostra identità medica. E addirittura in caso di malore sarà il nostro stesso corpo ad avvisare telefonando al nostro medico. Senza contare gli studi che si stanno effettuando in questo periodo per allungarci la vita e permetterci di sconfiggere le malattie.
E il futuro ci vedrà anche parlare con i nostri animali domestici, grazie a un dispositivo che interpreta e traduce a voce alta, nella lingua del padrone, latrati, miagolii, movenze e stati d’animo di cani e gatti. Per non parlare degli studi che si stanno compiendo per comunicare anche con le piante.
Secondo le stime arriveranno invece dopo il 2020 i primi robot simili a esseri umani che potranno sostituirci in alcune faccende, domestiche e non.
Allo stadio sarà invece possibile ricevere dai palmari o dalla Psp tutte le informazioni sulla partita che si sta guardando, oltre al replay di ogni azione e la possibilità di guardare la partita da ogni angolazione possibile.
Al cinema i film arriveranno direttamente via satellite dalle case di produzione, facendo sparire la pellicola e il cineoperatore e rendendo le azioni di pirateria impossibili, dal momento che i film possiederanno una sorta di filigrana che ne impedirà la copia.
Infine spariranno mouse, tastiere e telecomandi: basteranno comandi vocali o visivi per far funzionare le cose… e per spegnere tutto, la sera prima di addormentarci, basterà chiudere gli occhi e dire: “Buonanotte!”.
26/08/2008, Davide Longoni