Ecco un nuovo fumetto che debutterà il prossimo anno e del quale abbiamo l’onore di parlare in anteprima: si chiama “Life Zero Chronicles”, scritto da Stefano Vietti e disegnato da Marco Checchetto. Si tratta di un progetto sul modello dei comic-book americani, che sicuramente farà molto parlare di sé.
Ma lasciamo che sia Stefano a raccontarci di cosa si tratta: “Life Zero Chronicles” è una storia di Zombie nel suo termine più puro. Una storia dove, nel contesto di una città infestata da Zombie, un gruppo bene assortito di personaggi vive l’incubo e lo affronta in base alle proprie capacità, cercando di sopravvivere come può e, se possibile, di uscirne. Il progetto parte con una serie iniziale di 4 albi da 22 pagine ciascuno in formato comic book a colori e sarà pubblicato in Italia da Arcadia Edizioni.
“All’improvviso giunge anche da noi e si staglia all’orizzonte questa nube grigia che si muove senza vento. Avvolge tutto e tutti e la gente inizia ad ammalarsi… i corpi si riempiono di piaghe… poi sopraggiungono la follia e la morte e dopo… dopo i morti tornano a vivere!”.
Laura Nardi: cronista di NKT Network.
La storia è la cronaca di un gruppo di “sopravvissuti”, motivati unicamente dall’istinto di sopravvivenza. I protagonisti sono una giornalista italiana di nome Laura Nardi e un mercenario belga in forza ad un dipartimento speciale per l’energia europeo di nome Derek Shako.
Gli Zombie sono co-protagonisti in tutto e per tutto. Assolutamente liberi di vagare in una città che è davvero loro perché è MORTA… quindi… il valore della vita è zero!
Chissà perché sembra così attuale, questa cosa, vi pare? La critica sociale insita nel racconto non è per nulla sottile o mascherata. Chi la vorrà intendere, bene… gli altri si godranno semplicemente una storia di… pallottole e Zombie.
Il lancio del progetto sarà anticipato da un BLOG che si affiancherà ai fumetti anche come strumento narrativo, riportando stralci del diario della protagonista e sue fotografie della città infestata, oltre che disegni preparatori, bozzetti, commenti dei lettori”.
Stefano Vietti esordisce nel 1990, nel mondo del fumetto, con la serie “Fullmoon Project” (Edizioni Eden), per poi entrare alla Star Comics, prima per sceneggiare due episodi di “Lazarus Ledd” e in seguito per co-creare la mini serie di fantascienza “Hammer”.
Nel 1995 inizia la sua lunga e proficua collaborazione con Sergio Bonelli Editore come soggettista e sceneggiatore di avventure per le testate: “Zona X”, “Nathan Never”, “Legs Weaver”, “Gregory Hunter”, “Martin Mystere”, “Universo Alfa” e insieme a Luca Enoch e a Giuseppe Matteoni ha dato vita al personaggio “Dragonero” per i “Romanzi a Fumetti Bonelli”.
Per Disney / Buena Vista Comics ha collaborato alla serie di fantascienza “Kylion”, scrivendo 4 episodi del progetto.
Dal 1999 collabora con “Il Giornalino” (Periodici S. Paolo), scrivendo le avventure prima di “Yelo III” e poi creando “N.EX.T 02” e “Gray Logan”.
Sempre per “Il Giornalino” ha scritto una serie per l’Italia di “Teenage Mutant Ninja Turtles” (Mirage Studios) e dal 2007 ha iniziato a creare e scrivere una nuova serie italiana di “Spider-man” (per la supervisione di Panini Comics e Marvel).
Nel frattempo porta avanti diversi progetti personali tra i quali “Life Zero Chronicles” (Arcadia Edizioni), creato con Marco Checchetto e il suo primo romanzo di fantascienza: “Incursori Wolfe” (in attesa di un editore).
Marco Checchetto invece inizia la sua carriera professionale nel 2002 come copertinista per la rivista “PSM Playstation Magazine”. Collabora come disegnatore della serie “L’Insonne”, testata per la quale, a partire dal n. 6, realizza anche le copertine. Per la serie “Jonathan Steele” (Star Comics) disegna un episodio sul n. 12 e realizza due storie a colori del personaggio apparse sulla testata “Agenzia Incantesimi”.
Nel 2006 riceve il premio “If Cartoomics Coccobill” come “promessa del fumetto italiano” per le sue illustrazioni sulla serie “Teenage Mutant Ninja Turtles” (Mirage Studios) pubblicata su “Il Giornalino” (periodici S. Paolo).
Nel 2007 crea e disegna la nuova serie italiana di “Spider-man”, un progetto Marvel Comics / Panini Comics / Periodici San Paolo / V.O.C. Studio, e che da quest’anno è pubblicata anche all’estero.
Nello stesso anno inizia a collaborare con Marvel Comics per la rivista “Marvel Comics Presents” in cui illustra una storia di “Deadpool”.
Nel 2008 sempre per Marvel Comics si occupa della miniserie “Weapon Omega” e lavora sul n. 215 di “X-Men Legacy”.
Attualmente, oltre a lavorare sulla serie italiana di “Spider-man” per “Il Giornalino”, è al lavoro su “Life Zero Chronicles” e su una nuova serie per Marvel Comics.
21/12/2008, Davide Longoni