E’ tornata Laura Schirru con il secondo capitolo dedicato al ciclo delle “Cronache di Davidia”: dopo “Il lamento dell’usignolo”, esce infatti in questi giorni per i tipi della Montag Edizioni “Ombra di luce” (390 pagine; 18 euro): un libro assolutamente da non perdere e da inserire con orgoglio nella vostra biblioteca del fantastico.Vediamo stavolta cosa ci racconta l’autrice, sbirciando sulla quarta di copertina. Un’antica leggenda narra che per ogni adepto della magia esista il suo Complementare, un doppio che gli sia opposto assoluto e annulli per intero i poteri che i reami dell’Invisibile conferiscono ai loro prediletti. Per un uomo come Haldan Zirgoa di Elunar, erede dei Tre Regni, tale possibilità è una minaccia che va sventata quanto prima, perché colui che sospetta essere il suo Complementare è l’uomo che un tempo chiamava amico e discepolo e che oggi è il suo avversario più pericoloso.
Il libro sarà presentato in anteprima a Padova, alla libreria Lupo Rosso in via Temanza 11 (zona Arcella) il 7 febbraio alle ore 16. Presenzieranno le autrici Paola Boni (autrice di “Black Angel”), Francesca Angelinelli (autrice del ciclo di “Chariza”) e la stessa Laura Schirru (autrice di “Il lamento dell’usignolo” e “Ombra di luce”). Seguirà un rinfresco. La presentazione vedrà le autrici indossare costumi orientali, gothic e/o minacciosi.
Laura Schirru ha esordito nel 2008 con il primo libro delle “Cronache di Davidia”, “Il lamento dell’usignolo”, vincitore tra l’altro del “Premio Regno di Aquilonia 2007”: friulana di origine, ma trapiantata a Campobasso, dopo aver lavorato come redattrice e pubblicista per svariate case editrici e giornali locali, ha deciso di dedicarsi al suo grande amore, la narrativa fantastica e non.
A questo punto non ci resta che augurarvi buona lettura!
29/01/2009, Davide Longoni